Salvini: “Arriva il bollino blu” | Dal governo la NUOVA TASSA per gli automobilisti, italiani terrorizzati

Scatta un nuovo obbligo per tutti gli automobilisti. Se non paghi, rischi davvero grosso: ecco svelato il perché.
Gli automobilisti italiani, negli ultimi anni, hanno visto aumentare non poco le spese che è necessario sostenere. Sono tanti infatti gli obblighi che dobbiamo rispettare e non è di certo facile stare al passo con tutti questi importanti cambiamenti.
In un periodo come questo, con i rincari praticamente all’ordine del giorno, risparmiare per gli automobilisti è diventato una priorità a dir poco fondamentale. Far quadrare i conti a fine mese però non è per niente facile.
Tra gli obblighi più importanti che gli automobilisti devono seguire spiccano, tra gli altri, l’assicurazione e il bollo auto. Chi non è in regola con entrambi (o anche solo uno dei due) rischia di andare incontro a delle sanzioni davvero importanti.
E poi c’è un altro obbligo. Senza bollino blu, infatti, non possiamo circolare. E se veniamo beccati la multa (salata) è assicurata: ecco che cosa prevede questo obbligo e perché è così importante.
Che cosa è il bollino blu e a che cosa serve
Il bollino blu non è altro che il certificato che attesta il superamento del controllo del gas di scarico. Sappiamo bene che la legge italiana (ma anche quella europea) impone limiti stringenti in fatto di emissioni inquinanti. Il tema è oggi più importante che mai, dato che le auto che circolano sono uno dei fattori più importanti che determinano gli altissimi livelli di smog nel nostro paese.
Il controllo dei gas di scarico avviene durante la revisione. Questo è un obbligo fondamentale che deve essere eseguito secondo alcune scadenze precise. Ovvero, quattro anni dopo la prima immatricolazione e successivamente ogni due anni. La spesa complessiva per la revisione si aggira attorno ai 70 euro, ma varia in base all’officina scelta per la procedura.

Che cosa rischi se ti beccano senza bollino blu
Se le forze dell’ordine dovessero accertare la mancata revisione del mezzo, si rischia davvero grosso. La multa è infatti compresa tra un minimo di 159 e un massimo di 639 euro. Non solo, perché fino a quando la revisione non viene effettuata il veicolo è sospeso dalla circolazione.
C’è poi un’ultima questione da sottolineare. Ovvero, che se il veicolo non è stato sottoposto a revisione nei tempi previsti e avviene un incidente, la compagnia assicurativa può evitare di pagare i danni. Motivo per cui è bene portarsi avanti e prenotare la revisione in modo da non avere problemi.