MAXI BONUS AUTO 2025: da Aprile INCENTIVI e agevolazioni per TUTTI I Basta avere la patente e passi all’incasso

Sta per arrivare il bonus che tantissimi italiani stavano aspettando. Ecco come accedere al bonus e quali sono i requisiti.
Oggi comprare un’auto non è di certo facile. Chi vuole acquistare un veicolo si trova infatti a fare i conti con una situazione difficile, tra l’altro destinata a peggiorare dopo la decisione del governo americano guidato da Donald Trump relativa ai dazi, già entrati in vigore purtroppo.
La situazione in Italia non è di certo facile. Le auto costano sempre di più e con l’inflazione già altissima che ha colpito il nostro paese negli ultimi anni, è difficile fare quadrare i conti quando si parla di automobili.
Il governo italiano, di fronte a questa situazione, non poteva di certo restare indifferente. Negli scorsi anni sono stati più volte proposti incentivi per acquistare auto, andati ogni volta letteralmente a ruba.
In particolare, oggi parliamo di uno dei bonus più attesi degli ultimi mesi. Il governo ha infatti deciso di mettere a disposizione degli italiani ben 590 milioni di euro. Tuttavia, questi non riguarderanno tutti i veicoli ma solo alcune specifiche categorie: ecco quali sono.
Dal governo il bonus: 590 milioni di fondo per gli italiani
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha istituito un maxifondo da 590 milioni di euro per il rinnovo del parco veicoli in Italia. In particolare, questo bonus sarà essenziale per il settore dell’autotrasporto, che prevede una serie di misure volte a rafforzare il settore. L’obiettivo è favorire al tempo stesso la transizione ecologica e digitale.
In particolare, il Ministero intende rafforzare la tutela degli autotrasportatori. In particolare, lo farà nei confronti delle attese al carico e scarico merci, oltre che per quanto riguarda i tempi di pagamento. Verranno inoltre introdotti provvedimenti volti a rafforzare la corresponsabilità nella filiera, tutelando il contraente debole. Sarà coinvolta anche l’Autorità Garante della Concorrenza e del mercato.

Scelte importanti per un settore strategico
Il Ministero dei trasporti ha anche ribadito l’impegno a ripartire ben 228 milioni di euro per il triennio compreso tra il 2025 e il 2027, dopo un taglio di 12 milioni. Questo per evitare il rischio di inutilizzo di questi fondi.
C’è poi un’ultima questione fondamentale per il governo. Ovvero, quello della formazione professionale. Tra le proposte vi è quella di introdurre moduli di e-learning per semplificare il conseguimento della CQC (cioè la Carta di Qualificazione del Conducente).