Ultim’ora – VIETATE le TARGHE AUTO: Salvini firma lo Stop, dal 14 Aprile se ti beccano in strada ti ritirano il mezzo

Ultim’ora, per legge ora sono vietate le targhe auto. Il ministro Salvini è stato chiaro sul tema: ad Aprile i controlli saranno serrati e rischi tutto. Se ti beccano, come minimo si ritirano il mezzo, e per te iniziano i guai.
Nel 2025, in Italia, la normativa sulle targhe automobilistiche si è aggiornata per garantire maggiore trasparenza, sicurezza e tracciabilità dei veicoli.
Alcune tipologie di targhe auto sono diventate vietate o non più utilizzabili secondo le disposizioni del Codice della Strada e dei regolamenti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Queste misure sono state introdotte per contrastare truffe, elusioni fiscali e difficoltà nei controlli stradali da parte delle forze dell’ordine.
Una delle modifiche più rilevanti riguarda le targhe estere. Dal 2023, ma con piena applicazione anche nel 2025, non è più consentito circolare con un’auto con targa straniera se il proprietario è residente in Italia da oltre 3 mesi.
Ecco che cosa hanno vietato
Questo divieto nasce per contrastare l’abuso delle targhe di Paesi come la Bulgaria, la Romania o la Polonia, utilizzate per evitare il pagamento di bollo, assicurazione, multe e revisioni italiane. Chi viola questa norma rischiano sanzioni amministrative fino a 2.800 euro, fermo amministrativo del veicolo e confisca in caso di recidiva.
L’unico modo per circolare legalmente in Italia con targa straniera è dimostrare di non avere residenza stabile nel Paese oppure reimmatricolare il veicolo in Italia.

La legge te lo impedisce: targhe vietate
Anche le targhe di prova o targhe temporanee sono soggette a controllo più rigido. L’uso improprio di queste targhe, ad esempio su veicoli già immatricolati o per fini diversi da test, trasferimenti o riparazioni, è vietato. Inoltre, l’uso di repliche o targhe non autorizzate, incluse quelle stampate online o create artigianalmente, rappresenta un reato penale, con sanzioni che possono includere una multa fino a 7.000 euro, la reclusione da 6 mesi a 3 anni e la confisca del veicolo.
In Italia, le targhe devono seguire modelli e formati standard stabiliti dalla legge. Le targhe estetiche, con font o dimensioni alterate, oppure coperture oscuranti, pellicole riflettenti o scritte aggiuntive, sono vietate. Anche l’uso di targhe americane su auto non omologate per quel formato è sanzionabile. In questo caso rischi una multa fino a 173 euro, il ritiro della carta di circolazione e l’obbligo di regolarizzazione. Circolare senza targa o con targa non leggibile (ad esempio coperta di fango, danneggiata, piegata o mancante) è una grave violazione del Codice della Strada (art. 100 e 102).