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“Aumenti dei listini auto pazzeschi”: ufficiale, dal 7 Aprile questi brand alzeranno i prezzi alle stelle

Aumentano i costi delle auto - fonte Freepik - giornalemotori.it
Aumentano i costi delle auto – fonte Freepik – giornalemotori.it

La decisione storica apre una dura guerra commerciale. Ecco quali sono le case automobilistiche che alzano i prezzi.

L’Europa sta per affrontare una delle situazioni più difficili di sempre a livello internazionale. La decisione del nuovo presidente americano Donald Trump è destinata ad avere delle forti ripercussioni sul nostro mercato, in particolare per un settore strategico per il Vecchio Continente.

Stiamo parlando ovviamente del settore automobilistico. Le macchine costano sempre di più e già nel corso degli ultimi mesi il settore era stato colpito da parecchi rincari. Niente, però, a confronto di quello che sta per avvenire per via della dura decisione di Trump.

Si è tornato così a parlare di dazi. Donald Trump ha deciso di non fare sconti all’Europa e ha imposto una tassa del 25% sule auto e sui componenti importati dagli Stati Uniti. Ora è più che mai grande il rischio di un aumento dei prezzi delle vetture colpite dalle nuove tariffe doganali.

Le ripercussioni della decisione del governo di Trump però sono destinate a essere enormi, soprattutto per il nostro continente. E ci sono già diverse case automobilistiche che hanno già annunciato un aumento dei costi.

Dopo i dazi di Trump, aumenta il costo delle auto

Diverse case automobilistiche europee sono già corse ai ripari dopo l’annuncio di Donald Trump e hanno deciso di aumentare i costi per l’acquisto delle loro altre auto. Tra queste spicca per esempio la Volkswagen, che sta prendendo misure per ritardare temporaneamente l’effetto dei dazi ma ha già annunciato, in futuro, uno spiccato aumento dei costi per l’acquisto di auto.

C’è poi il caso di Mercedes Benz e di Volvo, che per il momento tenteranno di aggirare il problema aumentano la produzione degli Stati Uniti. Ma prima o poi, un aumento dei costi di listino dei propri modelli si renderà inevitabile, soprattutto se la guerra commerciale dovesse prolungarsi (come è probabile).

I dazi di Donald Trump - fonte Instagram - giornalemotori.it
I dazi di Donald Trump – fonte Instagram – giornalemotori.it

Stellantis e Ferrari e i dazi di Trump

C’è poi la holding Stellantis, che ha già deciso di fermare per due settimane la produzione nella fabbrica canadese di Windsor. “È una delle azioni che dobbiamo intraprendere immediatamente per adeguare la produzione. Per il resto, Stellantis continuerà a valutare gli effetti dei dazi USA e continuerà a collaborare con l’amministrazione statunitense su questi cambiamenti”, ha dichiarato un portavoce del gruppo.

E infine c’è la Ferrari. La casa di Maranello ha deciso di anticipare le mosse aumentando i prezzi delle sue vetture negli Stati Uniti fino al 10%, ma soltanto per alcuni modelli della gamma.