Dichiarazione dei redditi, ufficiale, ora SCARICHI la BENZINA I Recuperi il costo carburante nel 730: addio sprechi, dillo a tutti

Dichiarazione dei redditi, è ufficiale: da ora in poi ti puoi scaricare anche la benzina. Recuperi il costo carburante nel 730 e puoi dire addio agli sprechi. Finalmente una notizia positiva per i cittadini: ecco in che modo funziona la nuova regola.
Nel contesto della dichiarazione dei redditi in Italia, molti contribuenti si chiedono se sia possibile detrarre le spese sostenute per l’acquisto di carburante nel Modello 730.
La risposta varia in base alla categoria fiscale del contribuente e all’uso del veicolo. I privati cittadini possono portare in detrazione le spese per benzina, gasolio o altri carburanti?
Nella dichiarazione dei redditi tramite il Modello 730, ufficialmente e in modo formale non si può fare. Questo per dei motivi ben chiari.
Il fatto è che tali spese sono considerate costi personali e non rientrano tra gli oneri detraibili o deducibili previsti dalla normativa fiscale italiana. Ma c’è un ‘ma’.
Ecco cosa succede, e cosa puoi fare col 730
Anche se il veicolo è utilizzato per recarsi al lavoro o per esigenze familiari, le spese di carburante non sono ammesse in detrazione. Diversa è la situazione per i titolari di partita IVA, come imprese e liberi professionisti, che utilizzano il veicolo nell’ambito della loro attività lavorativa. In questi casi, è possibile la deducibilità del costo del carburante.
Le spese per l’acquisto di carburante sono deducibili dal reddito imponibile, a condizione che il veicolo sia utilizzato per scopi aziendali o professionali. La percentuale di deducibilità varia in base all’uso del veicolo. In che modo? E’ presto detto.

Ecco quanto e come scarichi
Al 100% se il veicolo è utilizzato esclusivamente per l’attività lavorativa o al 20% se il veicolo è utilizzato sia per scopi personali che professionali (uso promiscuo). L’IVA pagata sull’acquisto del carburante è detraibile, seguendo le stesse percentuali applicate alla deducibilità del costo. Per poter detrarre l’IVA, è necessario che il pagamento del carburante avvenga tramite strumenti tracciabili, come carte di credito, di debito o prepagate, e che venga emessa una fattura elettronica.
Per poter beneficiare della detrazione dell’IVA e della deduzione del costo del carburante, è fondamentale rispettare i seguenti requisiti: effettuare il pagamento del carburante utilizzando metodi tracciabili, come carte di credito, di debito o prepagate. L’uso di contanti esclude la possibilità di detrazione e deduzione. E poi richiedere e conservare la fattura elettronica relativa all’acquisto del carburante, emessa dal fornitore. Questo documento è essenziale per giustificare la spesa in sede di dichiarazione dei redditi.