“Hai mezz’ora di tempo: al mio ritorno non voglio più vederti”: ufficiale il ‘LOCKDOWN 24 ORE’ I Se passano 30 minuti e ti ribeccano in strada si portano via l’auto

“Hai mezz’ora di tempo: al mio ritorno non voglio più vederti”: ufficiale il ‘Lockdown 24 ore’, il provvedimento che costringe i cittadini a cambiare ogni abitudine. Al volante, si intende. Sì, perché è ancora una volta su chi guida che si abbatte un duro provvedimento.
Una enorme limitazione, a ben vedere, e di cui quasi nessuno aveva sentito parlare, salvo poi trovarsi a fare i conti con la dura realtà dei fatti.
Che cosa succede? Che scatta un vero e proprio lockdown totale, della durata di 24 ore, ma scaglionato in trenta minuti. Che cosa vuol dire? E’ semplice.
Se vuoi stare in strada, guidare, usufruire della ‘cosa pubblica’ e infine parcheggiare, puoi farlo, ma in frazioni di trenta minuti. Esatto: se sgarri, la paghi cara.
E’ per questo che i vigili, o chi per loro, se ti fermano, ti danno l’avviso. Scatta l’ultimatum: hai mezz’ora di tempo, per poterti mettere in regola, da oggi.
Mezz’ora di tempo, poi sparisci della strada
E’ il lockdown delle mezz’ora, o il lockdown delle 24 ore, che dir si voglia: perché che tu ragioni in termini giornalieri o di metà di un’ora, cambia nulla. Se ti rivedono in giro ancora dopo mezz’ora dall’ultima volta che ti hanno fermato, scatta la sanzione e ti possono anche portare via l’auto. Ma attenzione: la definizione di ‘ancora in giro’, in effetti non è perfettamente corretta.
Sarebbe infatti molto più adeguato, e corrispondente al vero, dire che se le autorità, dopo averti fermato e controllato l’orario, dovesse trovarti mezz’ora dopo ancora in sosta sulle strisce blu, allora sì, ecco che scatenerebbero gli estremi di legge da cui dipenderà la pena a cui si va incontro. Ecco di che cosa si tratta: e lo dicono le leggi.

Adesso ti tocca contare mezz’ora esatta o scattano le multe
Parliamo infatti di strisce blu, di parcheggi e di sosta nelle aree a pagamento. Un tempo vi era il disco orario, ma adesso ci sono anche i controlli da remoto, come negli aeroporti (in quel caso sono di 15 minuti). Adesso, dopo che sosti in un luogo con strisce blu, hai – in alcuni casi – diritto a restarci liberamente.
Alcuni Comuni consentono la sosta gratuita per pochi minuti, come detto per 15 o 30 minuti, per consentire operazioni rapide come il ritiro di un pacco o un acquisto veloce. Se però sgarri, nessuno ti toglie una multa tra 25 e 41 euro, secondo l’articolo 7 del Codice della Strada.