“Ero solo andato a giocare il Superenalotto”: non puoi più fare neanche questo I DIVIETO ASSOLUTO: da Aprile 344 euro di multa e AUTO CONFISCATA

“Ero solo andato a giocare il Superenalotto”: ebbene (anzi: è male), tieniti forte. Perché non puoi più fare neanche questo. Scatta per legge il divieto. Anzi, il divieto assoluto. Da Aprile in poi controlli serrati: 344 euro di multa e auto confiscata.
Si portano via la tua macchina, resti a piedi, devi pagare una multa di 344 euro e, per tua sfortuna magari non hai neppure vinto nulla al Superenalotto.
Ecco che cosa ti succede da oggi se vai a giocare: i vigili non te lo permettono. Ti stanano subito, ti multano, e per te inizia un lungo calvario.
Ti ritrovi senza macchina, e con un terzo, se non di più, del tuo salario confiscato. E se non paghi è anche peggio, perché finisci tra le maglie del ‘recupero crediti’.
E tutto questo per che cosa? Per una schedina del Superenalotto. Volevi tentare la fortuna, ma se la Dea Bendata non ci vede, per te la sfortuna ci vede benissimo.
Divieto assoluto: vai a giocare al Superenalotto e ti multano
Ovviamente, come si intuisce, potevi essere andato a giocare qualunque tipo di ‘gioco’, o a fare tante altre simili commissioni. Il punto non è cosa fai, ma come lo fai. Se ci vai in auto, e la lasci in doppia fila, è normale che ti perseguiteranno i vigili. La sosta in doppia fila è un’infrazione al Codice della Strada che può comportare diverse conseguenze per il conducente che la commette. Questo comportamento è vietato perché crea intralcio alla circolazione, aumenta il rischio di incidenti e può ostacolare il passaggio di mezzi di soccorso o di emergenza.
L’articolo 158 del Codice della Strada vieta la fermata e la sosta dei veicoli nei punti in cui possano costituire un intralcio alla circolazione o un pericolo per gli altri utenti della strada. La sosta in doppia fila rientra tra questi divieti, salvo i casi di breve fermata per consentire la salita o la discesa di passeggeri, a condizione che non si arrechi danno o pericolo alla circolazione.

Le sanzioni previste sono enormi
Se si viene sorpresi a sostare in doppia fila, si rischia una multa variabile tra 41 e 168 euro per i motocicli e tra 87 e 344 euro per gli altri veicoli. L’importo può variare in base alla gravità dell’infrazione e al contesto in cui viene commessa. Inoltre, nei casi in cui il veicolo in doppia fila ostacoli gravemente il traffico, gli agenti di polizia possono disporre la rimozione forzata del veicolo, con ulteriori costi per il trasporto e il deposito presso un’autorimessa convenzionata.
Se la sosta in doppia fila provoca intralcio ai mezzi di soccorso o di emergenza (ambulanza, vigili del fuoco, polizia), le sanzioni possono essere più severe e comportare una denuncia per interruzione di pubblico servizio. Esistono situazioni in cui la sosta in doppia fila potrebbe essere tollerata, come nel caso di veicoli che effettuano operazioni di carico e scarico merci o di taxi che attendono passeggeri, ma solo per un tempo limitato e senza ostacolare il traffico. Tuttavia, la decisione finale spetta sempre agli agenti accertatori.