Patente B a 15 anni: è ufficiale la legge, rivoluzione sulle strade italiane I Bambini al volante da subito

Patente B a 15 anni: sembra incredibile, ma è tutto vero. Anche se siamo abituati a tutta un’altra età per la guida, la legge è appena cambiata. E’ fatta, è ufficiale: per legge ora si può fare, non ci sono più dubbi.
E’ ufficiale la legge che va a rivoluzionare tutto sulle strade italiane. Tra bambini al volante da subito, e una patente del tutto nuova in ogni senso.
Come? E’ presto detto: se siamo stati abituati ai canonici 18 anni per ciò che concerne la patente di guida, ora dovremo abituarsi a tanti altri aspetti nuovi.
E’ il risultato di una riforma totale che porta a cancellare molte delle nostre convinzioni: il nostro Paese è coinvolto, al pari di tutti quelli europei.
E’ infatti ciò che succede in relazione alla nuova patente Europea digitale: che non solo annulla l’utilità delle patenti cartacee, ma cambia tutti i termini di efficacia e di età.
Patente B a 15 anni: tutto vero
Nel 2025, l‘Unione Europea ha introdotto significative modifiche alla normativa sulle patenti di guida, con l’obiettivo di armonizzare le regole tra gli Stati membri e migliorare la sicurezza stradale. Queste novità riguardano principalmente la durata della validità delle patenti e l’età minima per conseguire determinate categorie di licenze.
La nuova direttiva europea stabilisce che le patenti di categoria A (motocicli) e B (automobili) avranno una validità di 15 anni. Tuttavia, se la patente funge anche da documento d’identità nazionale, la validità rimane di 10 anni. Per le patenti di categoria C (autocarri) e D (autobus), la validità è fissata a 5 anni. Queste misure mirano a garantire controlli più frequenti sull’idoneità alla guida, soprattutto per i conducenti di veicoli pesanti.

Età minima per la guida in Italia nel 2025
In Italia, l’età minima per ottenere la patente di categoria B rimane 18 anni. Tuttavia, la nuova normativa europea introduce la possibilità di guidare a 17 anni, ma solo in modalità accompagnata. Ciò significa che i diciassettenni possono guidare veicoli se affiancati da un conducente esperto, con l’obiettivo di accumulare esperienza prima di ottenere la piena autonomia alla guida al compimento dei 18 anni.
Un’altra innovazione significativa è l’introduzione della patente digitale europea, prevista entro il 2030. Questo formato digitale sarà accessibile tramite smartphone e valido in tutti gli Stati membri, facilitando la circolazione transfrontaliera e semplificando i controlli. L’Italia ha anticipato questa tendenza, rendendo disponibile la patente digitale già dal dicembre 2024 tramite l’app IO.