Filtro Anti Polline: dove si trova nell’auto e quanto costa sostituirlo

Importante per la salubrità dell’aria nell’abitacolo, vediamo dove si trova il filtro anti polline e quanto costa cambiarlo.

Tutte le auto moderne hanno di serie strumenti e sistemi avanzati che permettono di guidare non solo con più semplicità ma anche con spensieratezza e comodità.

Tra i vari optional presenti, ci sono tecnologie che hanno il compito di purificare l’aria che arriva dall’esterno e renderla “più respirabile” per chi si trova nell’abitacolo.

Stiamo parlando ovviamente del filtro antipolline e della sua importanza. Ma se volessimo cambiarlo dove lo troviamo e quanto soldi dobbiamo preparare a spendere?

Trovarlo è abbastanza semplice

Questo sistema, chiamato anche “Filtro abitacolo”, permette di bloccare microparticelle inquinanti, alcuni allergeni e altre sostanze dannose per il nostro organismo, bloccandole in un’apposita sezione. È inoltre strettamente connesso con l’impianto di climatizzazione e di riscaldamento e viene realizzato con materiali adatti a catturare grandi quantità, tra le altre cose, di batteri, spore, pulviscolo e muffe.

Come abbiamo già detto, viene installata di serie praticamente su tutte le auto in commercio per il pubblico, ma non è eterno e ha bisogno di manutenzione e, in molti casi, anche di una sostituzione. Ovviamente si tratta di un’operazione che può essere fatta solo se si conosce la sua esatta posizione. Ma dove si trova esattamente? Nella maggior parte dei casi viene posizionato nel vano portaoggetti oppure nel vano motore. Basterà quindi aprire lo sportellino di protezione e accedere al sistema.

Quanto ci costa sostituirlo

Una volta chiarita la posizione del filtro antipolline possiamo passare alle stime dei costi per una sua eventuale sostituzione. Non si tratta di cifre folli. Parliamo infatti di circa 30-35 euro che comprendono anche la manodopera, ma queste variano a seconda del modello di auto e del tipo di lavoro che è necessario fare. È possibile risparmiare acquistando i pezzi online, bypassando quindi i costi dell’intermediario: basta navigare sui numerosi siti e-commerce che offrono questo servizio.

Infine, meglio diffidare dei lavori “fai-da-te“: sebbene individuare il filtro sia piuttosto semplice è consigliato affidarsi ad un operatore esperto, come un meccanico o un elettrauto. Questo perché si tratta di maneggiare materiali piuttosto delicati e fare un’operazione che – se scorretta – potrebbe provocare ulteriori danni.