“Sosta auto gratuita sulle strisce blu”: Ufficiale dal GOVERNO, via al Decreto ‘PRIMAVERA’ I Dal 21 Marzo parcheggi gratis, niente ticket, zero multe

Addio al parcheggio a pagamento per le auto: la “sosta auto è gratuita sulle strisce blu”: a dirlo in maniera ufficiale è proprio il Governo. E’ legge. Passa il ‘decreto Primavera’, un nuovo incentivo ai cittadini alla mobilità senza lo stress dei ticket e delle multe.
Esatto, proprio così: a partire dal 21 Marzo, in concomitanza con l’arrivo della primavera, i cittadini potranno sostare in modo libero e gratuito in città.
Soste gratis, senza dover pagare nulla, sulle strisce blu. Non è un sogno, ma la realtà solidissima che si manifesta con un atto ‘distensivo’ verso i cittadini.
Se lasci la macchina sulle strisce blu non rischi nulla: dal 21 marzo parcheggi gratis e non troverai nessuna multa, nessun ticket da pagare, nessun rischio da correre.
Certo, lo potrai fare solo a condizioni che tu rientri in alcune particolari tipologie di ‘esenzioni’: il ‘libera tutti’, infatti, è un’eccezione che appunto, non è per tutti.
Stop ticket strisce blu, non paghi più
In Italia, da questo finale di marzo 2025, ci saranno specifiche esenzioni che permettono di evitare il pagamento del ticket per il parcheggio nelle aree contrassegnate dalle strisce blu. Queste esenzioni sono rivolte a determinate categorie di cittadini e veicoli, in conformità alle normative vigenti.
Una delle principali categorie esentate dal pagamento del ticket per il parcheggio sulle strisce blu è quella delle persone con disabilità. Tramite il Decreto Infrastrutture del 2022, i titolari del contrassegno disabili possono sostare gratis nelle aree a pagamento, a condizione che gli stalli riservati siano già occupati.

Esenzioni ticket parcheggio, sì può
I residenti in zone con parcheggi a pagamento possono richiedere al Comune un permesso di sosta a tariffa agevolata. Questo permesso è concesso per facilitare la sosta vicino alla propria abitazione. Alcuni Comuni italiani prevedono esenzioni o agevolazioni per i veicoli a basso impatto ambientale, elettrici o ibridi.
I veicoli utilizzati per servizi di car sharing spesso godono di esenzioni dal pagamento del ticket per il parcheggio nelle aree a pagamento. Questa misura mira a promuovere l’uso condiviso dei veicoli, riducendo il numero totale di auto in circolazione e l’impatto ambientale associato. Le condizioni specifiche per tali esenzioni sono stabilite dalle amministrazioni locali.I veicoli destinati a servizi pubblici, come quelli delle forze dell’ordine, dei vigili del fuoco o delle ambulanze, sono generalmente esentati dal pagamento del ticket per il parcheggio nelle aree a pagamento. Questa esenzione è prevista per garantire l’efficienza operativa dei servizi essenziali.