“ELIMINATO IL DIESEL”: il Governo firma il ‘sigillo’ I Serbatoi chiusi, addio al carburante, non farai più rifornimento

La nuova decisione del governo sta facendo discutere. Se guidi un’auto a diesel, da ora in poi avrai grossi problemi: ecco il perché.
Chi guida un’auto a diesel ha già conosciuto, nel corso degli ultimi anni, non pochi problemi. Questa tipologia di alimentazione, infatti, ha conosciuto parecchi ostacoli a causa del suo elevato impatto sull’ambiente, un tema che come sappiamo oggi è fondamentale.
Nonostante ciò, nel nostro paese sono ancora milioni i veicoli a diesel che circolano. Ovviamente questo è un problema che il governo di Giorgia Meloni ha deciso di sistemare anche in modo piuttosto rigido.
Lo scorso 13 marzo, infatti, è stato firmato un decreto che segna un vero e proprio punto di svolta per le auto a diesel in Italia. La misura, infatti, prevede un progressivo aumento delle accise sul gasolio.
Aumentano, dunque, le spese che deve sostenere chi guida un’auto a diesel. Il governo va a toccare le accise con l’obiettivo di scoraggiare l’utilizzo di questi veicoli, puntano invece su sistemi meno inquinanti.
Diesel, aumentano le accise
Il provvedimento di cui stiamo parlando si inserisce al centro di un contesto più ampio di restrizioni e disincentivi che da anni colpiscono il diesel, ritenuto un sistema di alimentazione troppo inquinante rispetto agli standard moderni. L’Europa ha da tempo dichiarato guerra ai veicoli a gasolio tramite normative sulle emissioni sempre più stringenti, e ora anche il governo italiano ha deciso di prendere una posizione.
Il piano dell’esecutivo guidato da Giorgia Meloni, infatti, prevede un riallineamento delle accise tra benzina e gasolio. Sulla prima le accise scenderanno, mentre saranno incrementate quelle che riguardano il diesel, che diventerà persino più caro della benzina stessa rendendo il suo utilizzo sempre meno vantaggioso.

Una spesa importante per chi guida un’auto a diesel
Per chi possiede un’auto a diesel, il futuro riserverà un consistente aumento dei costi che bisogna sostenere. L’aumento delle accise si tradurrà in media in un aumento delle spese pari a 100 euro in più all’anno, una spesa non da poco soprattutto per chi viaggia parecchio con la propria auto.
Oltre al rincaro del carburante, infatti, bisogna considerare anche le crescenti limitazioni alla circolazione che riguardano questa tipologia di veicoli. Chi non si adegua rischia di trovarsi con un veicolo difficile da mantenere e anche da rivendere. Il diesel sembra avere ormai le ore contate.