Targa anteriore obbligatoria: cosa rischi se circoli senza o se non è ben visibile

Un’auto senza la sua targa equivale ad una multa immediata? La legge è chiara su questo punto.
Individuare un’automobile e raccogliere informazioni importanti su di essa può essere un’esigenza reale per i controlli di polizia, o per chi vuole acquistare una nuova macchina e vorrebbe saperne di più.
Non sempre si tratta di sistemi facili, intuibili e di rapido accesso, soprattutto quando si vuole fare una ricerca approfondita ed esaustiva, ma con l’utilizzo della targa è possibile accelerare i tempi e risalire facilmente ad un gran numero di informazioni interessanti.
Ma che cosa succede quando la nostra auto è priva della targa anteriore (obbligatoria secondo la legge)? Continuare a circolare nonostante questo elemento mancante potrebbe costare parecchio, sotto tutti i punti di vista.
Cosa prevede la legge se l’auto è priva di targa
A stabilire l’obbligatorietà dell’uso della targa per gli autoveicoli è l’articolo 100 del Codice della Strada, secondo cui queste vetture devono essere muniti sia di targa anteriore che posteriore. Un obbligo che invece non esiste per quanto riguarda i rimorchi e i motoveicoli, per i quali è previsto l’obbligo solo per le targhe posteriori.
Come accade sempre, per ogni obbligo previsto è presente anche la possibilità di una sanzione da parte degli organi competenti. Se un’automobilista dovesse essere fermato dalla Polizia stradale o dai Carabinieri mentre circola senza targa, rischia quindi una multa da 87 a 344 euro.

Che cosa fare
In questi casi è importante segnalare alle autorità il fatto che la nostra auto sia priva di questo importante elemento di identificazione. Sarà poi necessaria la re-immatricolazione del mezzo seguendo la procedura per l’assegnazione delle nuove targhe e rivolgendosi allo Sportello Telematico dell’Automobilista (STA).
La procedura completa prevede numerose voci di costo da sostenere per poter installare una nuova targa sul proprio mezzo. Serviranno infatti 10,20€ per i Diritti di incasso da pagare alla Motorizzazione Civile; 27 euro per gli emolumenti ACI e 32 per l’imposta di bollo di re-immatricolazione. Infine è richiesto il pagamento di 32 euro per l’imposta di bollo della nuova iscrizione al PRA, per un totale di 101,2 euro.