Ultim’ora – Autovelox, il GOVERNO AZZERA LE MULTE 2025: ‘Non equipollenti’ I Circolare del MINISTERO: leggi quali e ti ridanno i soldi

Ultim’ora: gli Autovelox non ti faranno più paura. Con una nota ufficiale, il Governo ha ufficializzato l’annullamento delle multe del 2025. Non dovrai pagare: e se lo hai già fatto, ti ridanno i soldi indietro. E’ legge.
“Non sono equipollenti“. Una bella notizia finalmente per chi guida in strada e ha, giustamente, il terrore degli autovelox, al di là di tutto.
Spesso, in questo periodo, si sono sentite storie di cittadini che sono stati multati da apparecchi di controllo della velocità stradale in condizioni dubbie.
L’automobilista diceva di andare entro i limiti, l’apparecchio asseriva il contrario: di norma, la legge crede al dispositivo. Provvisto com’è di prove scientifiche.
Chi mai crederebbe al guidatore che, correndo oltre i limiti, giurerebbe di averlo fatto, magari, ben al di sotto della soglia massima? Sarebbe come chiedere all’oste se il suo vino è buono.
Il governo azzera le multe
Eppure adesso le cose sono cambiate: alla luce delle tante contestazioni e dei numerosi ricorsi, è arrivata la prese di posizione del governo e in particolar modo del Ministero. Nel gennaio 2025, il Ministero dell’Interno ha emesso la Circolare Prot. n. 995 del 23 gennaio 2025, affrontando la questione dell’omologazione e dell’approvazione delle apparecchiature per il rilevamento della velocità, comunemente note come autovelox.
Questa circolare è stata una risposta alle recenti pronunce della Corte di Cassazione che hanno sollevato dubbi sulla validità delle sanzioni emesse tramite dispositivi non omologati.

Cosa cambia con questa circolare
L’articolo 142 del Codice della Strada stabilisce che le violazioni dei limiti di velocità devono essere accertate mediante apparecchiature debitamente omologate. Tuttavia, nel tempo, è sorta una distinzione tra i termini “omologazione” e “approvazione”. La Corte di Cassazione, con l’Ordinanza n. 10505/2024, ha evidenziato che le due procedure non sono equiparabili e che solo l’omologazione conferisce piena legittimità alle rilevazioni effettuate. In risposta a queste pronunce, il Ministero dell’Interno ha consultato l’Avvocatura Generale dello Stato. Il parere espresso sottolinea una sostanziale omogeneità tra le procedure tecnico-amministrative di omologazione e quelle di approvazione, differenziandosi principalmente per aspetti formali. Di conseguenza, la circolare invita le autorità competenti a considerare valide le sanzioni emesse tramite dispositivi approvati, equiparandoli a quelli omologati
Questa circolare mira a uniformare l’applicazione delle sanzioni per eccesso di velocità, riducendo i contenziosi legati alla distinzione tra dispositivi omologati e approvati. Tuttavia, alcuni esperti legali ritengono che la questione non sia completamente risolta e che potrebbero sorgere ulteriori contestazioni in sede giudiziaria. La Circolare Prot. n. 995 del 23 gennaio 2025 rappresenta un tentativo del Ministero dell’Interno di chiarire la validità delle sanzioni emesse tramite autovelox non omologati ma approvati. Nonostante ciò, la distinzione tra omologazione e approvazione potrebbe continuare a generare dibattiti legali, rendendo necessaria una revisione normativa più approfondita per garantire certezza giuridica sia agli operatori del settore sia agli automobilisti.