Scuole Guide costose, arriva la svolta: nasce il DGT per studiare a prezzi accessibili

Una difficoltà da non sottovalutare per chi vuole la patente sono le scuole guide costose. Ma con il DGT si potrà risparmiare.

Quello dei diciott’anni è un traguardo importante che presuppone però nuove responsabilità e doveri, ma anche possibilità interessanti, come poter finalmente guidare un’auto.

C’è infatti chi aspetta questo momento della vita con grande attesa, sperando di poter stringere tra le mani finalmente il tanto atteso “documento rosa” che concede il via libera al mondo degli adulti in strada.

Ma prima di iniziare il percorso di studio per il conseguimento della patente non si possono non considerare le possibili barriere economiche che questo  comporta, soprattutto negli ultimi anni caratterizzati da una forte crisi. Ma la soluzione in questo caso c’è e potrebbe essere il DGT che permette di risparmiare e dire addio alle scuole guide costose.

Un’alternativa economica ma efficace

Prima di arrivare alla tanto desiderata patente la legge italiana prevede il superamento di una prova teoria e una pratica. Ecco perché passare da una scuola guida, che prepara gli studenti ad affrontare entrambi i test, è un passaggio quasi obbligato a cui non ci si può sottrarre. Ovviamente si può decidere di studiare in maniera autonoma, senza dover quindi passare per una suola guida, ma prendendosi comunque il rischio si non essere preparati abbastanza.

Ma c’è una soluzione di compromesso che potrebbe andare in contro a chi vorrebbe risparmiare, sena però rinunciare alla possibilità di una preparazione adeguata. In Spagna si sta diffondendo una corrente di pensiero accompagnata dal via libera del DGT (Directorate General for Traffic), l’ente che si occupa di tutto ciò che riguarda la motorizzazione e la mobilità privata. Il problema è sorto quando è diventato praticamente impossibile ignorare il fatto che molti giovani spesso non possono permettersi di sostenere i corsi presso una scuola guida.

La soluzione spagnola

Il DGT sembra aver quindi sposato l’idea di una soluzione ibrida tra il modello italiano – che permette di poter studiare da autodidatta ai fini dell’esame – e quello Spagnolo, in cui si prevede un passaggio in autoscuola.

Questo si traduce nella possibilità per chi ne ha bisogno di poter ricevere delle lezioni private da parte di guidatori che hanno già un titolo, spendendo molto meno. Da un lato, quindi, chi non ha grandi capacità economiche potrà risparmiare, mentre  gli istruttori non dovranno abbandonare il lavoro e potranno continuare con le loro attività.