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“Salve, mi porti in via… ma non c’è nessuno al volante”: tutto vero, è ufficiale il Robotaxi, ADDIO AL CONDUCENTE I Elon Musk ha vinto, c’è la data

Elon Musk, arriva il dietrofront del Ceo di Tesla - fonte Ansa Foto - giornalemotori.it
Elon Musk, arriva il dietrofront del Ceo di Tesla – fonte Ansa Foto – giornalemotori.it

“Non c’è nessuno al volante”: tutto vero, altro che fantascienza. E le previsioni sono state addirittura battute: è fatta, ormai. Sta già succedendo. Ecco il Robotaxi: sali, arrivi a destinazione, ma non c’è nessuno a guidare. Anzi sì: la macchina stessa.

Eccoli, i Robotaxi: addio per sempre al conducente. Ha vinto lui, Elon Musk. E c’è perfino la data ufficiale, e tutte le prove sono ormai sul tavolo.

La rivoluzione è compiuta: quello che per tanti era una chimera, ormai è la realtà dei fatti. Altro che fantascienza e film di Hollywood, la verità è davanti a noi.

La guida automatica è il presente, ancor prima di essere il futuro. Elon Musk, non nuovo di certo alle rivoluzioni, è andato oltre ogni immaginazione.

Quelli che erano solo progetti, ora sono fatti concreti. La ‘deadline’, con tutto quel che rappresenta, è ormai davanti ai nostri occhi. non resta che salire a bordo.

E’ufficiale il Robotaxi, non c’è nessuno alla guida

Nel 2025, Tesla ha compiuto significativi progressi nel campo della guida autonoma, introducendo servizi di taxi automatici in alcune città degli Stati Uniti. Questo sviluppo rappresenta un passo importante verso la mobilità del futuro, con implicazioni sia tecnologiche che sociali.

Nel giugno 2025, Tesla ha avviato un servizio di robotaxi completamente autonomi ad Austin, Texas. Questi veicoli operano senza conducente umano a bordo, offrendo corse a pagamento ai residenti della città. Durante una recente conferenza sugli utili, il CEO Elon Musk ha sottolineato l’importanza della sicurezza pubblica in questo progetto, affermando che il servizio inizierà con una flotta di veicoli di proprietà di Tesla.

L'imprenditore Elon Musk - fonte depositphotos.com - giornalemotori.it
L’imprenditore Elon Musk – fonte depositphotos.com – giornalemotori.it

Cosa cambia ora col Robotaxi

A differenza di altri concorrenti che utilizzano sistemi lidar costosi, Tesla basa la percezione del veicolo esclusivamente su telecamere e sensori. Questo approccio “vision-only” è stato al centro della strategia di guida autonoma dell’azienda. Nonostante alcune critiche riguardo alla sicurezza e all’affidabilità di questo sistema, Musk rimane ottimista sulla sua efficacia e sulla possibilità di espandere il servizio in altre parti degli Stati Uniti entro la fine del 2025, previa approvazione regolamentare.

Oltre ad Austin, Tesla ha presentato una richiesta per operare un servizio di taxi autonomi in California. Inizialmente, questi veicoli avranno un conducente umano al volante, ma l’obiettivo è di passare a una completa autonomia nel prossimo futuro. Questo posiziona Tesla in diretta competizione con aziende come Waymo, che già offre servizi di taxi autonomi in città come San Francisco, Phoenix e Los Angeles. Nell’ottobre 2024, Tesla ha svelato il prototipo del “Cybercab“, un veicolo a due posti progettato per operare senza conducente, privo di pedali e volante. Questo modello rappresenta la visione di Tesla per il futuro dei robotaxi, con un design minimalista e futuristico. La produzione del Cybercab è prevista non prima del 2026, con l’obiettivo di offrire un’opzione di trasporto efficiente e accessibile sia per le flotte autonome che per i privati.