“Scusi, dov’è il suo SPID?”: patente auto, ufficiale, dal 1° Marzo devi averlo sempre con te I Obbligo tassativo di legge: si portano via chiavi e libretto

Non dimenticarti i dati di accesso o rischi di passare dei guai non da poco: ecco perché ora ti serve lo Spid anche quando guidi.

La novità per gli automobilisti italiani è decisamente importante. Dal 1 marzo 2025, infatti, è entrato in vigore un nuovo modo di accedere a tutti i servizi legati alla patente. Questa volta, servirà lo Spid per eseguire l’accesso, e si tratta di una novità fondamentale rispetto a prima.

Spid, lo sappiamo, è la sigla che sta per Sistema Pubblico di Identità Digitale. Si tratta di una novità che qualche anno fa ha rivoluzionato la vita degli italiani. Lo Spid ha semplificato molte operazioni legate alla pubblica amministrazione, anche se non sono mancati disagi per alcuni utenti.

Il lato positivo è che lo Spid permette di accedere in pochi istanti a vari servizi online. Oltre a questa funzione, esso sarà fondamentale anche per tutti gli automobilisti italiani. Dal 1 marzo 2025, infatti, dovrai sempre ricordarti le credenziali d’accesso per non avere problemi.

Gli automobilisti dovranno dunque stare attenti a segnarsi le credenziali d’accesso da qualche parte per non avere alcun problema. Ecco a che cosa servirà lo Spid e perché esso sarà così importante, anche per chi guida.

Lo Spid sarà fondamentale anche per gli automobilisti

Lo Spid, infatti, permette di accedere anche a due applicazioni e siti fondamentali per tutti coloro che guidano un veicolo in Italia. Il primo è il Portale dell’Automobilista, il sito che consente di avere tutte le informazioni necessarie sulla propria licenza di guida. Per accedere, è necessario possedere uno Spid di livello 2, che garantisce un livello di sicurezza maggiore rispetto al livello 1, che prevedeva semplicemente il nome utente e la password.

Per accedervi, infatti, servirà una autenticazione in due fattori. Riceverai dunque un codice temporaneo tramite SMS o tramite l’applicazione. In questo modo la sicurezza sarà ancora maggiore.

Anche per questa app ti serve lo Spid

Non solo per il Portale dell’Automobilista. Lo Spid infatti ti sarà necessario per entrare in un’altra applicazione fondamentale per ogni conducente. Stiamo parlando di iPatente, che tra l’altro è anche necessaria per poter esibire la patente digitale.

Le modifiche di cui abbiamo parlato sono essenziali nel processo di digitalizzazione, un tema su cui la pubblica amministrazione sta puntando in modo sempre più consistente. E che passa anche attraverso l’utilizzo dello spid.