“A 17 anni puoi guidare, a 65 no”: è legge, in Italia patente ai minorenni I Sbarbatelli al volante, e i vecchi all’ospizio

Per i milioni di italiani over 65 è una pessima notizia. Per i giovani, invece, ci sono novità decisamente più gradevoli.
Oggi torniamo a parlare di una questione che sta suscitando parecchia preoccupazione tra tutti gli automobilisti over 65. Sappiamo già bene che il rinnovo della patente, in Italia, segue alcune scadenze ben precise che sono dettate da diversi fattori, di cui il più importante è sicuramente l’età.
In base a quanti anni abbiamo, infatti, possono scattare scadenze più o meno lunghe. Questo perché più gli anni salgono, più diminuisce la capacità di guidare: colpa dei riflessi e dei sensi che rimangono inevitabilmente alterati dall’età. È fisiologico.
Nessuno però si sarebbe mai aspettato che scattassero obblighi stringenti come quelli di cui parliamo oggi. Si tratta di un cambio delle leggi che impedisce agli over 65 di mettersi alla guida di alcuni mezzi. Questo per garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada, un tema oggi fondamentale.
Le novità sono invece decisamente più positive per gli Under 18. Se la patente si può ottenere solo una volta compiuti 18 anni è anche vero che ci sono possibilità di guidare già da quando si hanno 17 anni.
17 anni? Puoi guidare, ma solo in questi casi
Dal 1 marzo 2025, infatti, in Italia è stata approvata una legge che consente ai ragazzi di 17 anni di guidare. Tuttavia, è bene specificare che ci sono anche alcune importanti restrizioni che è necessario rispettare. Questo cambiamento ha suscitato non pochi dibattiti.
Da un lato infatti c’è chi ritiene che permettere ai giovani di guidare prima della maggiore età aiuti a formarli come automobilisti più responsabili. Altri invece temono che l’immaturità dei ragazzi possa aumentare i rischi alla guida. I 17enni possono guidare solo con un accompagnatore ma solo se possiede una patente A1 o B1 e devono completare un corso di formazione.

Per gli over 65 la situazione è più negativa
Da tempo sono cambiate anche le leggi per gli over 65, in particolare per quelli che guidano mezzi che richiedono la patente C, C1, C1E o la Carta di Qualificazione del Conducente. Questi possono guidare, ma scattati i 65 anni devono eseguire il rinnovo di questo documento di guida una volta all’anno. La procedura è molto più stringente rispetto a quella della patente B.
Guidare questi mezzi, infatti, comporta una responsabilità davvero grande, vista la loro mole. Motivo per cui la legge è così stringente. Superati i 68 anni, inoltre, non è più possibile guidarli.