ZTL, ufficiale: divieto ANNULLATO, entri e esci quanto ti pare I Lo ha appena deciso il Governo
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Da ora in poi non avrai più niente da temere. Entri ed esci dalle Ztl senza più rischiare niente: ecco svelata la legge.
Gli automobilisti italiani stanno per dire addio per sempre a uno dei loro problemi più grandi. Ovvero, le zone a traffico limitato, note più semplicemente con la sigla di Ztl. Sempre più diffuse nelle città italiane, esse regolamentano l’accesso nelle aree urbane, soprattutto nei centri storici.
A chi di noi non è mai capitato di progettare un viaggio senza tenere conto degli orari delle zone a traffico limitato? I disagi che possono derivare da questo errore possono essere parecchi, dato che molto spesso ci si trova a fare i conti con i divieti alla circolazione.
L’obiettivo delle Ztl è chiaro: diminuire al tempo stesso il traffico e l’inquinamento ambientale nelle più grandi città italiane. Ovviamente, questo va a scapito degli automobilisti, soggetti a sempre più numerosi divieti e agli stop che conosciamo molto bene.
Da questo punto di vista, oggi, però, ci sono alcune importanti novità. Il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini ha optato per una vera e propria rivoluzione in materia di Ztl: ecco che cosa cambia ora.
Ztl, addio per sempre ai divieti
Al momento, sono oltre 300 le città italiane in cui c’è almeno una zona a traffico limitato attiva. Si tratta però di un numero destinato a crescere con il tempo. Ricordiamo che l’accesso a queste aree è monitorato da telecamere pronte a punire chi supera anche solo di un metro l’area di divieto in questione.
La buona notizia, però, è che esistono categorie di utenti che possono transitare liberamente nelle zone a traffico limitato senza incorrere in alcuna multa. Tra i soggetti esonerati troviamo per esempio i taxi, i mezzi di trasporto pubblico, i veicoli delle forze dell’ordine e quelli di soccorso, e non solo.

Gli altri veicoli che non rischiano niente
Oltre a quelli già citati, a essere esentati dalla ztl sono anche i veicoli usati per il trasporto di persone con disabilità. Anche i veicoli commerciali possono accedere per le operazioni di carico e di scarico, ma soltanto previa autorizzazione dell’amministrazione locale.
Negli ultimi anni, le città italiane hanno esteso questa esenzione anche ai veicoli elettrici, in modo da incentivare la mobilità sostenibile. Per tutti gli altri mezzi, restano in vigore le regole che già conosciamo.