Ultim’ora, patente auto, approvato il RINNOVO SUBORDINATO: da Marzo per guidare devi superare un TEST di IDONEITA’ I Fallisci, e te la ritirano per sempre

Ultim’ora: se vuoi guidare il tuo veicolo, devi superare un nuovo test. E’ ufficiale il nuovo protocollo di legge, quello del Rinnovo Subordinato. Ovvero, subordinato al superamento di un nuovo test di idoneità: introdotto, legale, e inevitabile.

A fare da scudo e da apripista al test di idoneità a cui è necessario sottoporsi è il Codice della Strada e in particolar modo l’articolo numero 126.

Sulla scia di quanto prescrive tale norma, infatti è in vigore il dispositivo di legge che, per appunto, la maggior parte delle persone definisce in questo modo.

Una sorta di ‘rinnovo subordinato‘, dal momento che parliamo dell’approvazione del rinnovo della patente di guida per auto, a una sola condizione.

Ovvero, bisogna superare in modo positivo un test di idoneità. E da Marzo, se non lo fai e se non lo passi, hai fallito: e ti ritirano la patente per sempre.

Addio patente se fallisci il test di idoneità

Una necessaria idoneità, a prescindere da tutte le considerazioni di parte e al di là di come chiunque possa guardare o interpretare la legge, è ad ogni buon conto uno snodo cruciale e irrinunciabile per ‘definizione’, quando si tratta di guidare. Essere idonei può voler dire tante cose, è vero: ma introdurre dei parametri di idoneità è urgente, sempre più, e risponde a criteri di sicurezza generali.

Se non ci sono certezze circa le abilità e le idoneità alla guida, allora è corretto non fare guidare le persone, ed è per questa ragione che viene introdotto il rinnovo della patente subordinato al superamento del test di idoneità. Ma attenzione, non si tratta dell’esame tradizionale in quanto tale, bensì di tutta un’altra cosa.

Arriva il rinnovo subordinato: non passi il test, non guidi

Lo dice, come accennato in apertura, l’articolo 126 del Codice della Strada: se vuoi guidare devi essere idoneo e superare il test relativo, altrimenti niente rinnovo e anzi, si ritirano la patente per sempre. Ciò di cui parliamo è riferito al suddetto articolo del Codice che a sua volta richiama a quanto previsto nell’art 119.

Si parla di durate e conferme delle validità delle patenti di guida e dei certificati relativi alle abilitazioni di tipo professionale, a loro volta citati nell’art 116 nei commi 8 e 10. In generale, come ribadito proprio dall’art 126, la conferma di una patente, dunque il rinnovo della validità della licenza di guida, e della abilitazione professionale, è subordinata al superamento di un test complessivo che si riferisce alla preservazione dei requisiti fisici e psichici di idoneità alla guida. Una Commissione medica analizza il guidatore e ne riscontra l’abilità fisica e psicologica, stabilendo se è ancora in grado di guidare o meno.