“Stavo solo sgranocchiando una pannocchia”: arriva il decreto ‘CONTADINI’, vietato farlo quando guidi I Multa e sequestro del mezzo immediato
“Stavo solo sgranocchiando una pannocchia”: la frase che potrebbe uscirti spontanea, perché è ciò che stai facendo, ti costerebbe caro al controllo. Non solo una multa corposa, ma anche il sequestro immediato del mezzo. Saresti nei guai totali.
Ed è quello che accade, per legge, a diverse persone, più volte nel corso degli ultimi tempi. La verità è che molti ignorano un aspetto cruciale delle norme.
Per quanto apparentemente innocue certe azioni possano sembrare, e sebbene un gesto visto come semplice possa diventare di routine, non lo è, in verità.
Non lo è, perché mette a rischio l’incolumità delle persone, oltre che dell’ambiente: partendo proprio da colui che commette certe cose, e fa certe scelte.
E poi, ovviamente, tutti gli altri. Bisogna sempre pensare, quando si guida, che si sta facendo qualcosa di profondamente legato al contesto che ci circonda.
Non farlo, è arrivato il decreto contadini
E’ per questo che anche un semplice gesto come sgranocchiare una pannocchia, o raccogliere dei pomodori o delle carote, se fatto in un determinato modo diventa illegale: è quello che chiarisce quella parte del Codice della Strada che alcuni hanno inteso ribattezzare come una sorta di decreto ‘contadini’: e per ovvie ragioni, proprio perché si va a focalizzare in quella direzione ‘operativa’.
Per chi infatti vive in campagna, o si occupa di agricoltura, sussistono delle limitazioni e delle regole ben precise da analizzare e tener di conto: una di queste, sancita proprio dal Codice della Strada può portare a sequestro del mezzo su cui si viaggia, oltre che a sanzioni pecuniarie non di poco conto. Come si capisce, stiamo parlando delle macchine agricole e delle vetture operatrici.
Ecco cosa dice la legge e perchè non devi farlo
A ribadire il concetto sul particolare divieto di cui parliamo è l‘articolo 124 del Codice della strada: per cui non è assolutamente ammesso che chiunque possa salire a bordo di vetture agricole. Salvo quelle con conducente a terra, come ribadisce anche l’art 116 CdS, comma 3, occorre disporre di patente A1 per la guida delle macchine agricole i cui limiti di sagoma e di peso rientrino tra quelli indicati dall’articolo 53, comma 4, e con velocità entro i 40 km/h.
Oppure, patente B per le macchine agricole, diverse da quelle di cui sopra oppure patente C1per le macchine operatrici eccezionali. Non bisogna, per questo, considerare agevole la guida di tali mezzi, tanto da dire ‘ci stavo su, è così facile come mangiare una pannocchia appena raccolta’.