“Proibiti i passeggeri a bordo”: è ufficiale, da Marzo gli italiani che vogliono guidare dovranno stare da SOLI

“Proibiti i passeggeri a bordo”: è tutto approvato, tutto ufficiale, il ‘3 bis’ minaccia la routine di migliaia di automobilisti e le loro famiglie. Non possono più esserci passeggeri a bordo: da Marzo, gli italiani, se vogliono guidare, devono farlo da soli.

Lo dicono chiaro e tondo: “non potete portarli a bordo”. E se lo fate, peggio per voi. Gli italiani sono messi in ‘scacco matto’, con questo atto.

Un dispositivo di legge che, a ben vedere, affonda le sue radici nei meandri più tradizionali del Codice della Strada e, per estensione, fin dai primi approcci alla guida.

Chiunque sogna di guidare un veicolo fin da bambini: l’idea è quella di crescere alla svelta, arrivare all’età giusta e risolvere il ‘problema’ prendendo la patente.

Eppure, non è così facile come possa sembrare: e non soltanto per quel che è più ovvio di tutto, vale a dire il fatto di dover superare gli esami per le abilitazioni.

Regole su regole: ora ti vietano anche i passeggeri

Quando ti iscrivi a scuola guida e ti prepari per gli esami, arriva un momento cruciale, quello delle esercitazioni, in cui non vedi l’ora di salire a bordo e provare, magari per la prima volta, cosa significhi davvero guidare un veicolo vero. Le ‘esercitazioni’, però sono disciplinate dal Codice della Strada e stabiliscono una serie di limitazioni molto impattanti.

Tra queste, ve ne è una, specifica che riguarda proprio il divieto di portare a bordo delle persone. Chi fa domanda per l’esame di guida, deve infatti sottostare a una serie di vincoli, prima di tutto legati ai requisiti di tipo fisico o psichico, e nel mentre è permessa l’autorizzazione ad esercitarsi alla guida se, di norma, in auto è presente una persona sotto i 65 anni con 10 anni di esperienza alla guida.

Addio passeggero: non puoi neanche accendere il motore se lo porti a bordo

Questa persona in linea di massima funge da istruttore, ovvero sia si assume la responsabilità di assistere il candidato alla guida in caso di difficoltà nella conduzione del mezzo e nell’evitare se possibile incidenti o situazioni di gravità. Ma c’è un’eccezione che cambia tutte le carte in tavola.

Sempre secondo il codice della strada, chi si sta esercitando per ottenere patenti di tipo AM, A1, A2 e A, non può portare mai e poi mai a bordo alcuna altra persona: non possono in alcun caso trasportare passeggeri.