ULTIM’ORA, approvato il MULTOMETRO: ufficiale, multe mai più sotto i 2500 euro I Automobilisti ridotti alla fame, ti indebiti a vita per pagarle
Multe da record, terrore sulle strade, e bancarotta a un passo per decine di centinaia di automobilisti nel nostro Paese. Arriva il multometro. E’ ufficiale, lo hanno approvato, anche se la gente è letteralmente impazzita, una volta scoperta la realtà dei fatti.
Con una vera e propria ultim’ora choc, infatti, è divenuta di dominio pubblico la notizia della diffusione di un nuovo protocollo, quello del multometro.
Di che cosa si tratta, poi, è presto detto e chiarito. Molte volte, nel passato, si è usato questo genere di termine per andare a definire qualcosa inerente alle sanzioni.
Per lo più, sempre, si è parlato di multometri in relazione alle sanzioni stradali, relative cioè a quei casi in cui la multa viene beccata per violazioni del Codice della Strada.
Anche in questo caso è la stessa cosa e la storia non fa eccezione. Con una sola differenza: che si parla di cifre enormi. Un vero salasso per chi guida.
E’ arrivato il ‘multometro’: multe pari a 2500 senza esclusioni
Spesso si è detto che le forze dell’ordine preposte al controllo della sicurezza in strada e del rispetto delle regole dello stesso Codice della Strada avessero una sorta di multometro, ovvero sia un prontuario di quelle che sono le entità delle multe da comminare in caso di un certo tipo di infrazione. E fin qui, nulla di male: è scritto nero su bianco, ed è legge, ed è più che legittimo che ci siano cifre quantificate.
Non puoi pensare di guidare sbronzo e di pagare la stessa multa che magari di becchi per aver lasciato l’auto in sosta solo cinque minuti oltre il limite indicato dal ticket, giusto? Insomma, ci sono casi gravi, casi meno gravi, e situazioni che vengono proprio ‘enumerate’, per stabilire quanto devi pagare, e per quale motivo. Il caso di cui parliamo però è ben diverso.
Ecco il multometro: gli automobilisti sono furibondi, rischiano la bancarotta
E’ diventata virale la storia di un comando di Polizia locale dalle parti di Udine in cui veniva collocato una sorta di ‘multometro’ che contabilizzava, letteralmente, quante multe ogni singolo agente avesse fatto, nel singolo mese, e quante cifre si sarebbero incassate in tal senso.
A quanto pare vi sarebbe stata anche una media da tenere, pari a 2500 euro al mese di multa, vale a dire 30 mila euro di incasso. Questo ha fatto letteralmente imbufalire i cittadini, che si sono sentiti come ‘sotto scacco’, dal momento che un agente, se deve tenere ‘certe medie’ potrebbe pensare di ‘forzare la mano’ in alcuni casi, multando di continuo pur di raggiungere la cifra suddetta e tenere la media.