L’auto è tua, ma non devi guidarla: ufficiale la legge dell’APPROPRIAZIONE INDEBITA del tuo stesso veicolo: 3 anni di GALERA e 1032 euro di multa
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E’ possibile essere accusati di appropriazione indebita del tuo stesso veicolo, e rischiare di andare a finire addirittura in galera per tre anni. Oltre a dover pagare multe che in media sforano i mille euro. Se non ci credete, aprite il Codice: è legge, è ufficiale.
Da oggi scatta l’appropriazione indebita anche del tuo stesso veicolo: l’auto ti appartiene per legge, ma non te lo fanno guidare, te lo vietano.
Come può essere possibile? La spiegazione in realtà è anche piuttosto semplice e chiara, ed è alla portata di tutti. Le norme sono lampanti in tal senso.
Le appropriazioni indebite in linea di massima si verificano quando una persona si appropria, fisicamente, di un bene che non gli appartiene.
Ma che succede se quel bene è suo? Per definizione l’appropriazione è automatica: se è mia, è mia. Ma se non fosse ‘solo mia’? O se lo stesse per diventare, ma non lo fosse ancora tecnicamente?
Appropriazione indebita del veicolo che ti appartiene
Quando una persona muore, i suoi beni – tra cui l’automobile – entrano automaticamente nell’asse ereditario. Questo significa che, fino alla definizione della successione, il veicolo non appartiene a una singola persona, ma agli eredi legittimi o testamentari. Se guidi l’auto di tuo padre senza aver ancora effettuato il passaggio di proprietà, potresti commettere il reato di appropriazione indebita (art. 646 del Codice Penale), specialmente se gli altri eredi si oppongono.
Ma è sempre un reato? No, ovvio. Dipende da diversi fattori: se sei l’unico erede e hai già avviato la successione, la guida temporanea del veicolo è generalmente tollerata, purché sia assicurato e in regola con la revisione. Se ci sono più eredi, devi avere il consenso degli altri. Usare l’auto senza accordo può essere considerato appropriazione indebita. Se vendi o trasferisci l’auto senza consenso degli altri eredi, rischi denunce e sanzioni.
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Ecco che cosa rischi se ti beccano a farlo
Se un erede denuncia l’uso illecito del veicolo, potresti incorrere in un reato, appunto la appropriazione indebita che prevede la pena fino a 3 anni di reclusione e multa fino a 1.032 euro. Se il valore dell’auto è elevato, la pena può aumentare e configurarsi come appropriazione indebita aggravata.
Se l’auto non è intestata correttamente, l’assicurazione potrebbe rifiutare la copertura in caso di incidente. Per evitare problemi devi bloccare l’uso del veicolo fino alla successione, andando presso l’ACI o il PRA per il passaggio di proprietà e ovviamente concordare con gli altri eredi eventuale uso temporaneo. Guidare l’auto di un genitore defunto senza regolarizzare la successione può comportare problemi legali. È consigliabile attendere il passaggio di proprietà per evitare il rischio di denunce da parte di altri eredi.