“Tieniti il mal di testa, o scendi subito”: ANTIDOLORIFICI VIETATI alla guida, Salvini approva, ti tolgono la patente e rischi il CARCERE se li usi
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“Tieniti il mal di testa, o scendi subito”: al posto di blocco ti urleranno di certo così, e senza perdere tempo, in forza delle nuove disposizioni. Le norme parlano chiaro, Salvini è stato chiaro: bisogna guidare in modo sicuro o si finisce nei guai. Fino al carcere.
Se pensi che sia una esagerazione, prova a chiederlo a chi ci è già passato: e il fatto è questo. O il mal di testa è passato, o è lui (lei) ad aver passato un brutto quarto d’ora.
E anche peggio, e anche più di un quarto d’ora: sì perché le regole sono chiare, e le conseguenze di legge altrettanto. Non te la cavi con una strigliata.
E’ definitiva, la norma che vieta l’uso di prodotti medici antidolorifici anche se per scopi curativi: la regola precisa è quella che sta facendo discutere molti.
La conseguenza, più che altro, spaventa molti: ti tolgono la patente, ti multano a sangue, e rischi anche il carcere. Del resto, dice il legislatore, rischi ancora di più.
Ecco perché te li vietano
Nel 2025, il nuovo Codice della Strada, promosso dal Ministro dei Trasporti Matteo Salvini, ha introdotto restrizioni sull’uso di determinati farmaci durante la guida, tra cui alcuni antidolorifici. Questa misura mira a ridurre gli incidenti stradali causati da alterazioni delle capacità psicofisiche dei conducenti.
Alcuni antidolorifici, in particolare quelli contenenti oppioidi, possono provocare effetti collaterali come sonnolenza, riduzione dei riflessi e alterazioni della concentrazione. Questi sintomi compromettono la capacità di guida, aumentando il rischio di incidenti. Pertanto, il legislatore ha ritenuto necessario vietare la guida sotto l’influenza di tali farmaci per garantire la sicurezza stradale.

Farmaci e non: cosa devi evitare guidando
Oltre agli antidolorifici oppioidi, il nuovo Codice della Strada include nell’elenco dei farmaci vietati alla guida ansiolitici, antidepressivi triciclici, antistaminici di prima generazione e a alcuni farmaci per la pressione.
Questi medicinali possono causare effetti collaterali che compromettono la capacità di condurre un veicolo in sicurezza. I conducenti che assumono questi farmaci devono essere consapevoli dei potenziali effetti sulla guida. È fondamentale consultare il proprio medico per valutare alternative terapeutiche o adottare misure precauzionali, come evitare di guidare durante il periodo di assunzione del farmaco. Le forze dell’ordine hanno intensificato i controlli per verificare l’idoneità dei conducenti. In caso di incidente, l’assunzione di questi farmaci può essere considerata un’aggravante, con conseguenti sanzioni più severe. È quindi essenziale essere informati e responsabili riguardo all’uso di medicinali che possono influenzare la guida.