Benzina, è UFFICIALE, Meloni introduce il limite di tempo: se vuoi rifornirti devi sbrigarti o ti rovini I Punizioni esemplari: rischi letteralmente le penne se sfori
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Approvata una regola che farà molto discutere, e che riguarda tutti coloro i quali, tutti i giorni, si trovano a dover fare benzina. Occorre sbrigarsi. Devi muoverti a farla, altrimenti rischi di rovinarti, letteralmente. La tua punizione sarà esemplare.
Se non fai presto a mettere carburante, ti rovini: rischi letteralmente le penne se sfori oltre il tempo massimo, e forse non te ne rendi ancora conto.
La limitazione a cui siamo tutti quanti, giocoforza, vincolati, ha delle radici molto profonde e lontane, diciamo perfino ataviche da certi punti di vista.
E’ ufficiale, la punizione a cui ci esponiamo è tremenda, e ben più impattante e pesante di qualsiasi multa che si possa immaginare di dover sostenere.
Del resto, è perfino ovvio rendersene conto, una volta che si entra nell’ottica di idee di provare a capire le ragioni primarie da cui nasce questo divieto.
Ufficiale, se non ti sbrighi a fare il pieno ti multano
La multa a cui vai incontro, in effetti, ha dei termini ben più invasivi della mera vicenda economica. Che cosa ci può essere di più pesante di una sanzione che ti mette le mani in tasca? Forse qualcosa da cui non si può tornare indietro, giusto? E in effetti, se dalla povertà puoi rialzarti, se di una multa economicamente enorme puoi comunque liberarti, di certo non torni indietro dalla morte.
Esatto. E’ di questo che stiamo parlando. E le autorità non possono che fare di tutto per provare a tutelare la tua salute.Quando si fa rifornimento a un veicolo, può capitare di inalare i vapori di benzina. Questi vapori contengono sostanze tossiche, tra cui idrocarburi e composti volatili come il benzene, che possono avere effetti nocivi sulla salute, specialmente se l’esposizione è frequente o prolungata.
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Ecco che cosa ti capita se non ti dai una mossa
Inalare vapori di benzina occasionalmente, come durante un normale rifornimento, può causare fastidi temporanei, tra cui irritazione delle vie respiratorie: sensazione di bruciore alla gola, tosse o difficoltà a respirare, mal di testa e vertigini, dovuti all’azione tossica degli idrocarburi sul sistema nervoso centrale.
E ancora nausea e vomito, soprattutto se l’inalazione è stata intensa, s enso di stanchezza o confusione: per effetto della riduzione dell’ossigenazione nel cervello. Se si è esposti regolarmente a vapori di benzina, come nel caso di chi lavora in stazioni di servizio senza adeguata ventilazione, possono verificarsi problemi più gravi: danni ai polmoni con inalazioni ripetute possono irritare il tessuto polmonare e ridurre la capacità respiratoria, e danni al sistema nervoso a causa di esposizioni croniche possono causare problemi di memoria, difficoltà di concentrazione e alterazioni dell’umore. Infine, il rischio di tumori: il benzene presente nei vapori di benzina è una sostanza cancerogena nota, associata a leucemia e altre malattie del sangue.