UFFICIALE – NUOVA TASSA AUTO: Il Governo firma, 2500 euro da versare subito per chi ha questi modelli I Peggio degli strozzini
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Nuova tassa da pagare, nuovi soldi da dover tirare fuori: se hai queste auto, per te le notizie sono pessime. Lo Stato ti impone di pagare. E nemmeno poco: ben 2500 euro da cacciare e senza discutere. E c’è chi perde del tutto la testa, oltre che i portafogli.
Questi soldi non ce li ho: vorresti dirlo, potresti anche farlo, ma allo Stato non importerebbe. Risponderebbe che la Legge è legge e si rispetta sempre.
Un vero problema però, per chi non ha liquidità. Pagare le tasse, certo, è un dovere, ma se le cose cambiano in corsa e una persona non ha soldi, come fa?
Spesso, quando si tratta di auto, certi tipi di investimenti economici, per certi versi, vengono fatti al ‘centesimo’, ovvero calcolati proprio al massimo.
Se però poi arrivano delle nuove voci di spesa all’improvviso perché le regole e le politiche generali sono cambiate, allora il ‘banco rischia di saltare’.
Ecco la ragione per cui paghi così tanto
Quello di cui stiamo parlando è il rischio a cui vanno incontro tanti cittadini, in questi ultimi giorni e periodi a seguito del cambio di rotta che la politica istituzionale ha intrapreso dal momento in cui negli Stati Uniti è stato eletto, anzi rieletto dopo il suo primo mandato, Donald Trump. Esatto, è della linea politica USA che stiamo parlando, e dei suoi effetti sull’automotive.
Il tema è noto, è quello dei dazi. Di recente Trump ha parlato di nuovi dazi e ti tassazioni fino a 2500 euro. Nel 2025, l’amministrazione del presidente Donald Trump ha introdotto una serie di dazi sulle importazioni di veicoli negli Stati Uniti, con l’obiettivo dichiarato di proteggere l’industria automobilistica nazionale e riequilibrare le tariffe commerciali. Questi dazi hanno avuto un impatto significativo sia sul mercato automobilistico statunitense che su quello internazionale.
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Tasse sulle auto, paghi anche tu
Le nuove tariffe prevedono un dazio del 25% su tutte le importazioni di acciaio e alluminio, materiali fondamentali nella produzione automobilistica. Questa misura ha aumentato i costi di produzione per le case automobilistiche che importano componenti o veicoli completi negli Stati Uniti. Inoltre, sono stati annunciati dazi “reciproci” sulle importazioni di veicoli, con l’obiettivo di equilibrare le tariffe che altri paesi, in particolare l’Unione Europea, applicano ai prodotti statunitensi.
Secondo un’analisi di Federcarrozzieri, l’introduzione di questi dazi potrebbe portare a un aumento dei prezzi delle auto nuove fino a 3.000 euro nel corso del 2025. Questo incremento è dovuto all’aumento dei costi di produzione e importazione, che le case automobilistiche potrebbero trasferire sui consumatori finali.