ULTIM’ORA – approvata la TASSA DI RESIDENZA: ufficiale, da oggi se vivi lì DEVI PAGARE, altrimenti è VIETATO L’INGRESSO
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Ufficiale, arriva la tassa di residenza: una mazzata incredibile per chi guida ed è costretto a fare, più e più volte al giorno, le stesse strade. Con una ultim’ora che mette i brividi, si prospetta il pericolo di un enorme dispendio.
Dovrai bruciare soldi su soldi: una montagna di soldi, se visti nel loro insieme: ti troverai a dover affrontare una spesa che non ti aspettavi.
E’ stata ratificata la tassa di residenza, un vincolo di pagamento ufficiale per tutti quelli che si trovano a vivere, attraversare e entrare e uscire da un territorio.
Se vivi lì, se sei residente, devi pagare: e farlo senza discutere, senza obiettare. Altrimenti può anche andarti peggio: puoi rischiare ancora di più.
Se infatti non sei residente e, comunque, non hai le caratteristiche e le condizioni per poter stare in quella zona, allora potrebbe succedere di andare incontro a uno stop definitivo.
O paghi, o non entri affatto: vietato l’ingresso (se non pagando)
I non residenti non possono entrare: è vietato l’ingresso a prescindere. E se risiedi lì e, ovvio, devi poter essere autorizzato a entrare, sei comunque costretto a pagare. E’ così che prende forma la più temibile delle tasse, la tassa di residenza, per appunto. Da oggi, paghi se vivi lì, esempio non vivi lì non ci puoi entrare e basta. E prova a opporti: le conseguenze sono inimmaginabili.
E’ quanto hanno deciso le autorità sulla scia di particolari esigenze che tengono conto non solo dei flussi di traffico, della particolarità di alcune aree cittadine, contraddistinte o meno da zona a traffico limitato, e dalla rilevanza che, specie al centro delle città, ha la faccenda legata alla sostenibilità ambientale e alla tutela contro il progressivo incedere dello smog.
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Tassa di residenza: ora paghi per entrare e andare a casa tua
La decisione è stata preda dal Comune di Bologna il quale ha deciso, in un colpo solo, di aumentare le tasse per la sosta al centro della città. Dalla prossima primavera, Maggio 2025 in particolare, la tariffa oraria su strada aumenta, ma non solo. Poco dopo, dal 1 di Gennaio 2026 ci sarà il divieto di accesso per le auto di tipo ibrido al centro.
I mezzi ibridi non residenti non potranno entrare affatto, mentre i residenti sì, potranno, ma pagando per una sosta che, fino ad oggi, era gratis: a meno che non si tratti della zona di residenza in senso stretto. Per intenderci, se ti sposti da un quartiere all’altro rischi di dover pagare.