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“Sono perfettamente lucido”, ma ai vigili non importa un fico secco: passa il ‘lodo-Salvini’, REVOCA IMMEDIATA della patente per 3 ANNI

Salvini non fa sconti a nessuno – Giornalemotori.it

“Sono perfettamente lucido”, diresti ai vigili, in caso di controllo, e saresti perfino pronto a darne piena prova, in quel preciso momento. Eppure a loro non importerebbe un fico secco: perché per legge, devono comunque multarti. E pesantemente.

E’ passato il ‘lodo – Salvini’ e ora sono guai per tutti quelli che guidano e che, magari, risultano positivi al test, anche sono del tutto innocenti. La nuova legge parla chiaro e si rischia una batosta a 360 gradi: multa, sospensione e revoca della patente.

Ma per quale motivo? E soprattutto, di che test parliamo? In questo contesto si tratta del test che, in strada, viene effettuato per controllare l’abuso di droghe.

L’uso di stupefacenti prima o durante la guida, oltre che essere un grave reato, è anche vietato per ovvie ragioni di salute: e da sempre si paga caro.

Multe pecuniarie pesanti, ma anche il divieto di guidare, perfino per anni: fino a tre anni, a quanto risulta al momento. E malgrado, magari, una piena lucidità.

Sono lucido, vedi? E il vigile se ne sbatte e ti straccia la patente

Ai vigili non importa un fico secco che tu sia in grado di ‘intendere e volere’ alla perfezione, o che sappia recitare il Cantico delle Creature o la tavola pitagorica: se ti fanno il test, e risulti positivo alla droga, allora ti salassano, e poi ti sospendono subito la patente con possibilità di revoca immediata fino a tre anni. E tutto questo perchè la regola è cambiata.

Con il nuovo Codice della strada che ha voluto Matteo Salvini, di fatto non si fanno prigionieri: vale a dire che, in pratica, se al test risulti positivo sei positivo e basta, e dunque paghi la multa e anche gli aggravi. La patente te la stracciano davanti agli occhi ma, sappi, prima non era così. Con il lodo Salvini è cambiato tutto, e andando a ridurre le chance di salvezza per chi guida.

Il ministro dei trasporti Matteo Salvini - fonte Ansa Foto - giornalemotori.it
Il ministro dei trasporti Matteo Salvini – fonte Ansa Foto – giornalemotori.it

Ecco perché ti tolgono la patente

Se prima, infatti, facevi uso di droghe, magari anche giorni prima di metterti alla guida, quand’anche fossi risultato positivo al test, sarebbe stato necessario dimostrare una effettiva alterazione psicologica e fisica al momento del controllo per sospenderti la patente.

Adesso, invece basta che tu sia positivo al test, come nel caso dei test salivari, per subire la sanzione e non serve che venga dimostrata la vera alterazione psico-fisica. La patente è comunque sospesa immediatamente, con possibilità di revoca perper un lasso di tempo minimo di tre anni.