Tasse auto SCONTO del 50%: Meloni dice di sì, da domani è ufficiale il taglio a metà I Risparmio enorme per centinaia di automobilisti

Finalmente dal governo arriva la notizia che stavano tutti aspettando: da ora in poi per la tua auto paghi ancora di meno.

La vita di tutti noi automobilisti è segnata, purtroppo, da un altissimo numero di spese. Non è così semplice fare quadrare i conti con tutto quello che dobbiamo spendere ogni giorno per la nostra macchina.

Negli ultimi anni, diversi rincari hanno colpito in modo importante il settore. Pensiamo per esempio a quanto sono aumentate le spese per fare il pieno di carburante, oppure ancora a quelle che riguardano l’assicurazione, la revisione e non solo.

La situazione sembra essere a dir poco fuori controllo. Gli automobilisti sono alle strette con costi sempre più alti da affrontare. Il governo di Giorgia Meloni ovviamente non poteva restare indifferente di fronte a questa situazione e ha deciso così di porvi rimedio.

In che modo? Tagliando in modo importante una delle spese più odiate dagli automobilisti italiani. Lo sconto però non scatterà per tutti, come vedremo tra poco.

Per questi cittadini, tagliate le tasse auto del 50%

Ci soffermiamo in particolare sul bollo auto, che come dicevamo rientra tra le tasse più detestate nel nostro paese. Da questo punto di vista oggi però ci sono delle belle notizie, perché il bollo auto può essere anche non pagato o avere degli importanti sconti. È il caso delle esenzioni. A gestire il bollo e il suo pagamento sono le singole regioni italiane.

Tra le esenzioni più richieste ci sono quelle che riguardano i cittadini con disabilità riconosciuta dalla Legge 104. Per loro infatti scattano alcune importanti agevolazioni, tra cui la possibilità di pagare il bollo per la metà del suo importo invece per l’interezza.

Tutte le altre tipologie di esenzioni

L’importo dello sconto dipende, come dicevamo, delle singole regioni italiane che legiferano in materia di bollo auto. Ci sono però alcune esenzioni (come quelle che riguardano la Legge 104) che sono diffuse in tutta Italia. Esempi di questo tipo di esenzioni sono anche quelle che scattano per le auto elettriche o le ibride, oppure le auto storiche (con almeno venti o trenta anni di età).

Infine, non si deve pagare il bollo neanche per i veicoli d’emergenza o per quelli che sono usati da associazioni senza scopo di lucro. Gli sconti sono importanti e richiedere l’esenzione è importante per risparmiare un bel po’ di soldi.