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È tornato il CIAO I Ufficiale, l’icona della Piaggio rinasce: mai più rimpianti, potremo guidarlo tutti I Senza patente, zero vincoli

La nuova versione del Ciao - fonte Wikimedia - giornalemotori.it
La nuova versione del Ciao – fonte Wikimedia – giornalemotori.it

Torna sul mercato in una versione aggiornata uno dei veicoli che ha fatto la storia del nostro paese: ecco tutti i dettagli.

È stato per anni uno dei simboli dell’Italia. Si tratta di un veicolo che ha fatto la storia di intere generazioni tra gli anni 70 e gli anni 80 e che ora sta per vivere una seconda giovinezza grazie ad un nuovo progetto di conversione che lo vede indiscusso protagonista.

Prodotto da Piaggio tra il 1976 e il 2006, sono ormai quasi venti anni che il Ciao non vede più la luce. Ormai se ne vedono sempre meno in giro, ma parliamo di uno dei ciclomotori più venduti di sempre in Italia.

Nel tempo sono state tantissime le versione del Piaggio Ciao che sono arrivate sul mercato. E ora ne sta per nascere una nuova, del tutto inedita. A produrla è l’azienda Ambra Italia che, sotto la guida di Tiberio Casali, ha sviluppato un kit in grado di trasformare il classico ciclomotore in una più moderna e-bike.

Il Ciao, dunque, cambia versione e si adatta ai nuovi standard imposti dalla mobilità sostenibile. Si tratta di una novità importante che cambierà per sempre l’essenza di questo storico ciclomotore.

Arriva la nuova versione del Piaggio Ciao

Il kit prodotto da Ambra Italia include un motore elettrico Bafang da 250W. In questo modo il Ciao convertito arriva a raggiungere una velocità massima di 25 chilometri orari. Si tratta di un valore in linea con le normative vigenti a proposito delle biciclette a pedalata assistita. Una delle principali innovazioni riguarda il posizionamento centrale del motore, ottenuto grazie ad un retrotreno in alluminio appositamente progettato.

Migliora così l’efficienza energetica rispetto al motore a combustione originale. Si tratta di una modifica non solo volta a ridurre l’impatto ambientale, ma anche ad offrire prestazioni più affidabili ed una maggiore autonomia.

Uno storico Ciao della Piaggio - fonte Wikimedia - giornalemotori.it
Uno storico Ciao della Piaggio – fonte Wikimedia – giornalemotori.it

Una versione più ecologica e affidabile

Tra le principali attrattive c’è la possibilità di guidare il Ciao elettrico senza obbligo di casco e di assicurazione, dato che esso rientra nella categoria delle biciclette a pedalata assistita. In questo modo è particolarmente adatto all’uso urbano, dato che è pratico e allo stesso tempo ecologico.

Ovviamente, il design iconico che ha fatto la storia di Piaggio viene mantenuto e preservato con attenzione. Le modifiche strutturali sono minime e mirate a integrare le componenti elettriche senza alternarne l’estetica che ha fatto la storia.