Autovelox, ora ti multano anche se rispetti i limiti: 600 euro da pagare I Soldi letteralmente ‘scippati’ dalle tasche
![Autovelox, scatta la multa anche se rispetti i limiti - fonte depositphotos.com - giornalemotori.it](https://www.giornalemotori.it/wp-content/uploads/2025/02/Autovelox-scatta-la-multa-anche-se-rispetti-i-limiti-fonte-depositphotos.com-giornalemotori.it_.jpg)
Da ora in poi dovrai guidare pianissimo e forse non ti basterà neanche per evitare di prendere una multa: ecco il perché.
Tra i nemici più grandi con cui gli automobilisti si trovano ad aver a che fare ogni giorno ci sono, purtroppo, anche gli autovelox. Sappiamo bene che questi dispositivi sono sempre più insidiosi e pronti a punire chi guida superando i limiti di velocità.
Si tratta di un tema oggi fondamentale. Qualche mese fa è stato infatti approvato il Decreto Autovelox, che ha portato con sé parecchie novità sul tema. A firmarlo è stato il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini, che non è mai stato esattamente un fan di questi dispositivi.
Negli ultimi anni, la tecnologia ha rivoluzionato il controllo del traffico. Sono stati così introdotti autovelox sempre più avanzati e purtroppo anche difficili da contestare. Questo con l’obiettivo di migliorare la sicurezza stradale.
Non sempre però gli autovelox sono efficaci. E a volte possono persino far arrivare multe a casa di automobilisti che nemmeno stavano superando il limite di velocità. Per quale motivo esse scattano?
Prendi la multa anche se rispetti i limiti di velocità
La novità principale delle ultime settimane riguarda infatti l’omologazione di dispositivi che non sono solo in grado di rilevare l’eccesso di velocità, ma anche altre infrazioni. Infatti, questi sono strumenti che scattano foto nitidissime a grande distanza, immortalando alcuni dettagli dell’abitacolo e del conducente.
Da un lato, essi sono in grado di identificare più facilmente i trasgressori. Dall’altro, però, aumentano il rischio di errori e di incomprensioni che possono portare a multe ingiuste dalle cifre considerevoli. Con il nuovo Codice della strada, tra l’altro, le cose da questo punto di vista sono persino peggiorate, con sanzioni sempre più alte.
![Telecamere di un autovelox in strada - fonte Corporate+ - giornalemotori.it](https://www.giornalemotori.it/wp-content/uploads/2025/02/Telecamere-di-un-autovelox-in-strada-fonte-Corporate-giornalemotori.it_.jpg)
Il dispositivo più pericoloso
Tra gli strumenti di uso più frequente da parte delle forze dell’ordine c’è anche il telelaser. Si tratta di una tecnologia impiegata dalla Polizia Stradale. Oltre a misurare la velocità, esso permette di individuare alcune infrazioni tra cui l’uso del cellulare alla guida o il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza. Il telelaser si trova a bordo strada e sfrutta una telecamere ad alta precisione per monitorare i veicoli anche a quasi un chilometro di distanza.
L’introduzione di dispositivi di questo tipo ha generato un acceso dibattito. Da un lato c’è chi li considera indispensabili per la sicurezza stradale, dall’altro c’è chi teme che vengano utilizzati soprattutto per fare cassa a spese, ancora una volta, dei cittadini.