Jean Todt rivela tutto: Schumacher, adesso è vero I Tutto il mondo non trattiene le lacrime
L’ex direttore generale della Ferrari ha parlato di nuovo del pilota tedesco, commuovendo tutti: ecco che cosa ha dichiarato.
Sono ormai passati più di 11 anni fa dal drammatico incidente che ha visto coinvolto Michael Schumacher. L’ex pilota tedesco, sette volte campione del mondo, da quel giorno sta vivendo una nuova vita segnata da enormi difficoltà. Sia per lui che per la sua famiglia, che non l’ha mai abbandonato.
Dopo le operazioni chirurgiche d’emergenza e il coma farmacologico, Schumacher è stato trasferito nella residenza di famiglia dove da allora continua la riabilitazione. La speranza dei tifosi è quello di vederlo tornare sulle scene pubbliche, ma questo giorno non sembra mai arrivare.
La scelta della famiglia è stata chiara sin dall’inizio: mantenere il totale riserbo sulle condizioni di salute del pilota tedesco. Sono in pochissimi a sapere come stia e pochi possono averci a che fare.
Proprio Schumacher, però, è stato protagonista di alcune dichiarazioni che hanno commosso tutto il mondo e in particolare i tifosi della Ferrari. A farle è stato l’ex amministratore delegato della scuderia di Maranello, Jean Todt: ecco che cosa ha dichiarato.
Jean Todt parla di Schumacher e commuove tutti
Il dirigente ha di recente rilasciato un’intervista a La Repubblica in cui ha avuto anche l’occasione di parlare del suo rapporto con Michael Schumacher. Jean Todt ha definito il sette volte campione del mondo molto più di un semplice collega, ma soprattutto un fratello e un amico, sottolineando il rapporto profondo che li unisce ancora oggi.
Schumacher, che ha scritto pagine indelebili nella storia della Formula 1, è stato un vero e proprio fratello per Jean Todt. Le cui parole hanno lasciato segni di commozione per tutti. “Michael è un fratello. Mi ha insegnato molto sull’umiltà. Sembrava distante, ma era solo timido e cercava di proteggersi. Sognava una vita normale, amava andare a prendere i figli a scuola”, ha raccontato l’ex team principal di Ferrari con le lacrime agli occhi.
Un campione fuori e dentro dal circuito
Le parole di Jean Todt mostrano un lato intimo di Schumacher, che pochi conoscono. Oltre ad essere un’icona indiscussa della Formula 1, il tedesco è sempre stato amato per la sua riservatezza, per la sua serietà e per la sua devozione al lavoro e alla famiglia.
La battaglia che Schumacher sta combattendo da ormai più di 11 anni è quella più importante. Di certo, non gli mancano l’affetto della famiglia, degli amici e dei tifosi di tutto il mondo, che sperano un giorno di tornare a vederlo. Magari proprio a bordo di una Ferrari.