Benzina gratis per gli italiani, è ufficiale: Meloni fa approvare la legge I Ti rifornisci e paga tutto lo Stato
E’ ufficiale: si realizza un sogno per una valanga di italiani. La benzina sarà gratis: potremo andare a rifornirci di carburante e pagherà lo Stato. Proprio così: benzina gratis: riempi il serbatoio a costo zero.
Una chimera, per molti: una realtà, invece, che si mette in pratica grazie alla nuova politica abbracciata dallo Stato, che cambia le sorti di tante famiglie.
Arriva la benzina gratis: una svolta clamorosa e quasi incredibile, eppure è tutto vero. Lo Stato di paga, ti darà del denaro liquido per mettere carburante.
E’ ufficiale, Salvini alla fine, con l’ausilio della premier Meloni, ha completato un percorso di totale rivoluzione del concetto di ‘mobilità’.
Oltre alle numerose trasformazioni relative al codice della Strada, infatti, arriva anche una novità che in pochi ancora riescono a credere. Ma è legge.
Benzina gratis: il Governo ti mette i soldi in tasca
E’ dunque ufficiale: arriva il provvedimento con cui il governo andrà ad elargire del denaro agli automobilisti. Si tratta di ottenere una quantità importante di denaro, intorno (e oltre ) alla 600 euro. Il nuovo corso rientra nel novero del cosiddetto assegno di inclusione e permette, appunto, di utilizzare la cifra che viene concessa ai cittadini bisognosi per poter fare il pieno.
L’Assegno di Inclusione infatti è una misura di sostegno economico introdotta in Italia per sostituire il Reddito di Cittadinanza e è in vigore anche nel 2025. È destinato alle famiglie in condizioni di difficoltà economica, con particolare attenzione ai nuclei con minori, disabili, over 60 o persone in condizione di svantaggio sociale.
A chi spetta il il bonus e come avere i soldi
Per poter accedere al bonus, il nucleo familiare deve rispettare alcuni requisiti: ISEE non superiore a 9.360 euro, reddito familiare inferiore a 6 mila euro annui, soglia che cresce in base alla composizione del nucleo. Inoltre dovrebbe esserci almeno un componente fragile, come un minore, un disabile, un anziano sopra i 60 anni o una persona inserita in programmi di assistenza sociale.
L’importo varia in base alla situazione economica della famiglia e può arrivare fino a 500 euro al mese, con una maggiorazione per chi vive in affitto (fino a 280 euro mensili). L’assegno viene erogato per 18 mesi, con possibilità di rinnovo dopo un mese di sospensione. Le domande possono essere presentate tramite il portale INPS, i CAF o gli sportelli comunali. Chi ne beneficia deve partecipare a percorsi di inclusione sociale o lavorativa, a meno che non sia esonerato per motivi di salute o assistenza familiare.