Ufficiale il DIVIETO di RIFORNIMENTO auto: se ti beccano, rischi la bancarotta I Legge pazzesca, ecco come evitare il tracollo

Si tratta di una norma destinata inevitabilmente a far discutere. Da ora in poi ti vietano persino di fare il pieno, ecco il perché.

Entrato in vigore da ormai poco meno di un mese, il nuovo Codice della strada sta cambiando in modo profondo la vita di tutti gli automobilisti italiani. Sono tante le novità che il decreto ha portato con sé.

L’obbiettivo delle nuove norme, come sempre dichiarato dal ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini, è quello di rendere le nostre strade più sicure. Abbassare il numero di incidenti che hanno luogo ogni giorno è diventato una priorità fondamentale per il nostro paese.

Le nuove norme però hanno raccolto un vastissimo numero di critiche. In particolare, a finire nell’occhio del mirino è stata la questione dei test salivari usati per rilevare la guida sotto effetto di stupefacenti, ma le polemiche non sono di certo terminate qui.

È entrato infatti in vigore anche un provvedimento che vieterà ad alcuni utenti della strada di fare il pieno di benzina. Ovviamente la norma è destinata a far discutere. Ma per quale motivo è stata presa questa scelta così drastica?

Niente benzina se guidi in questo modo

Siamo in Grecia, un paese che ha deciso di prendere di petto la questione della sicurezza stradale. In particolare, ad occuparsi di questo tema è stato il ministro della Salute Adonis Georgiadis, che ha proposto un’idea destinata a far discutere. Ovvero, si tratta di vietare di fare rifornimento a chi guida una moto senza casco.

La misura, sebbene all’apparenza insensata, nasce da un problema reale che non può essere più ignorato. Ovvero, il numero elevato di morti per traumi cranici che si registra ogni giorno sulle strade greche. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha segnalato il fenomeno e il governo ha deciso di intervenire con un approccio decisamente drastico.

Una proposta complessa

L’applicazione pratica di questa legge sembra complessa. Che cosa succede infatti se un motociclista arriva alla pompa di benzina con il casco ma senza indossarlo? Chi decide se può fare rifornimento oppure no? Il rischio è quello di un proliferare di litigi tra clienti e benzinai.

In Grecia, sulla proposta di Georgiadis si sta dibattendo aspramente. La sua idea ha infatti spaccato a metà l’opinione pubblica tra chi è d’accordo e chi pensa che sia una legge poco sensata e complessa da mettere in pratica.