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Bollo auto, ufficiale l’ESENZIONE di Febbraio: è legge, basta presentare domanda e non lo paghi mai più da SUBITO

Scatta la prescrizione per il governo
Bollo non pagare, è ufficiale – GiornaleMotori.it (Foto Facebook)

Ufficiale, addio bollo auto: da Febbraio non lo paghi più. E’ tutto vero, è legge, non dovrai più versare il contributo. Parte l’esenzione. Finalmente l’odiata tassa non dovrà più essere corrisposta: basta compilare la domanda.

Per gli italiani arriva una notizia veramente fantastica e, malgrado Febbraio venga ricordato come il periodo del Carnevale, non è uno scherzo.

Spesso si sente sentire, infatti, di una cancellazione relativa a questa o quella tassa, ma alla fine non è affatto così che stanno le cose.

Al contrario, in questo contesto è la pura verità: il bollo auto viene, di fatto, cancellato, perché parte l’esenzione di Febbraio 2025.

Ovviamente, questo tipo di vantaggio azzera il vincolo di pagamento della tassa, ma non vale per tutti gli italiani: ecco chi ne ha diritto da subito.

Bollo auto, addio da Febbraio, tutto vero

l bollo auto come ben sanno tutti gli automobilisti è una tassa obbligatoria per tutti i veicoli, ma le auto storiche possono beneficiare di esenzioni o riduzioni. Tuttavia, le regole variano in base all’età del veicolo e alla regione di residenza. Quando un’auto è considerata storica? Per essere definita storica, un’auto deve avere almeno 30 anni dalla prima immatricolazione ed essere iscritta nei registri ufficiali di enti come ASI (Automotoclub Storico Italiano) o la FMI (Federazione Motociclistica Italiana).

Le auto con più di 30 anni sono completamente esenti dal pagamento del bollo. Questo vale in tutte le regioni d’Italia e l’esenzione è automatica: non è necessario fare alcuna richiesta. Tuttavia, se il veicolo circola su strada, potrebbe essere richiesta una tassa di circolazione forfettaria, variabile da regione a regione (generalmente tra 25 e 30 euro).

Esenzione dal bollo sulle auto storiche - fonte Pexels - giornalemotori.it

Riduzione del 50% e poi esonero totale

Per i veicoli tra 20 e 29 anni, è prevista una riduzione del 50% sul bollo, ma solo se il mezzo è certificato come di rilevanza storica e iscritto nei registri ASI o FMI. In assenza di certificazione, il bollo va pagato per intero. Sebbene la normativa nazionale stabilisca le esenzioni e riduzioni, le regioni hanno autonomia fiscale e possono applicare regole differenti.

Alcune concedono l’esenzione anche ai veicoli tra 20 e 29 anni senza bisogno di iscrizione ASI, mentre altre richiedono documenti aggiuntivi. Le auto storiche pertanto non pagano il bollo dopo i 30 anni e beneficiano di una riduzione del 50% tra i 20 e i 29 anni, ma solo se certificate. È sempre consigliabile verificare le norme della propria regione per evitare errori nel pagamento. Dunque, se a Febbraio scatta il 30 esimo anno, non si pagherà più nulla.