Home » Ufficiale, DIVIETO di guidare le auto di altri: è LEGGE, se ti trovano al volante ti sbattono in galera

Ufficiale, DIVIETO di guidare le auto di altri: è LEGGE, se ti trovano al volante ti sbattono in galera

Una giovane automobilista multata - fonte depositphotos.com - giornalemotori.it
Una giovane automobilista multata – fonte depositphotos.com – giornalemotori.it

E’ ufficiale, adesso non potrai più guidare le auto di altre persone, ma solo quelle che sono di tua proprietà. Altrimenti rischi che ti sbattano in galera. E’ a tanto che si arriva, adesso, dopo le ultime riforme delle leggi in vigore nel nostro Paese.

Se guidi, rischi che ti facciano passare un bruttissimo quarto d’ora anche se apparentemente non hai violato alcuna norma del Codice della strada.

Magari stai guidando rispettando appieno le regole relative alla velocità di conduzione su tratta urbana, e di certo non avrai violato la zona a traffico limitato.

Ti sarai tenuto alla larga da alcol e droga, avrai messo da parte il cellulare evitando perfino di rispondere a una chiamata che sembrava urgente.

Insomma, hai fatto ciò che è prescritto dalle regole del Codice della Strada, e così, quando ti fermano, al posto di blocco, e sai di essere in regola, hai un atteggiamento rilassato. Ma ti sbagli.

Ecco che ti multano di brutto: e rischi pure la galera

Se stai guidando, infatti, ti possono multare a prescindere, e addirittura sbatterti in galera. Sì: certo. Se stai guidando un’auto non tua. E attenzione, non si parla di furto. Ma di auto che magari qualcuno di ha prestato. Perché, anche se non lo sai, la legge non ti permette di fare una cosa del genere, e puoi andare incontro a delle enormi pene, fino all’arresto.

Si parla di un vincolo di proprietà e, in alternativa, di comodato: ovviamente non si tratta dei casi in cui a guidare l’auto sia un congiunto diretto, per esempio un marito che guida l’auto della moglie e viceversa o un padre che presta l’auto al figlio o alla figlia. Ma in tutti gli altri casi, la legge è precisa.

Non puoi più guidare la tua auto di notte - fonte depositphotos.com - giornalemotori.it
Non puoi più guidare la auto di altri – fonte depositphotos.com – giornalemotori.it

Ecco cosa rischi se guidi l’auto di altri

In Italia, il Codice della Strada prevede regole specifiche per l’utilizzo prolungato di un veicolo intestato a un’altra persona. Se un conducente guida per più di 30 giorni consecutivi un’auto non di sua proprietà, potrebbero esserci delle conseguenze legali e amministrative. Secondo l’articolo 94, comma 4-bis del Codice della Strada, chi utilizza un veicolo di proprietà altrui per oltre 30 giorni consecutivi deve aggiornare la Carta di Circolazione indicando il nome dell’utilizzatore.

Questo vale per mezzi intestati a privati o aziende utilizzati in modo esclusivo da un’altra persona. auto di parenti o amici, se l’utilizzo è continuativo. L’aggiornamento va richiesto presso la Motorizzazione Civile e comporta il pagamento di imposte e diritti di segreteria. Se la registrazione non viene effettuata, il conducente e il proprietario rischiano una multa da 728 a 3.636 euro, oltre al ritiro della Carta di Circolazione fino alla regolarizzazione e nei casi al limite possono prevedere la carcerazione se si sospetta un furto. L’obbligo non si applica ai familiari conviventi.