Ufficiale, CANCELLATO il bollo auto: nel 2025 scatta l’esenzione, basta mostrare il libretto e non paghi più
E’ ufficiale, il bollo auto non si paga più: la tassa odiata è stata cancellata, e a partire da quest’anno, il 2025, si avrà la fortuna di evitare l’esborso. Per poter riuscire in questa impresa epocale, è sufficiente mostrare il libretto. E nessuno ti dirà più nulla.
Il bollo auto è una delle tasse più detestate dagli automobilisti italiani. Si tratta di un’imposta regionale sul possesso di un veicolo, indipendentemente dal suo utilizzo. Ma perché genera tanto malcontento?
A differenza di altre imposte, il bollo auto va pagato anche se il veicolo non viene utilizzato. Questo significa che chi usa l’auto solo occasionalmente o la tiene ferma in garage deve comunque versare la tassa, il che appare ingiusto agli occhi di molti.
L’importo del bollo varia in base alla potenza del veicolo (kW) e alla regione di residenza, con differenze di costo significative tra un territorio e l’altro.
Alcuni automobilisti si sentono penalizzati rispetto ad altri solo per una questione geografica. Molti cittadini percepiscono il bollo come una tassa senza un ritorno concreto.
L’agonia del bollo sta per finire
A differenza dell’assicurazione, che garantisce una copertura in caso di incidenti, il bollo non porta alcun vantaggio diretto al contribuente. Esistono esenzioni per auto storiche, ibride o elettriche, ma le regole variano da regione a regione, creando confusione e frustrazione. Se il bollo non viene pagato in tempo, si rischiano sanzioni e interessi di mora, fino al fermo amministrativo del veicolo.
Il bollo auto, visto come un’imposta ingiusta e inutile da molti automobilisti, soprattutto perché si paga a prescindere dall’uso dell’auto, sta però per finire nel dimenticatoio per molti. La legge infatti è cambiata.
Addio bollo auto, ecco il motivo
Adesso tutto questo però non avrà più alcuna importanza perché, mostrando il tuo libretto, avrai diritto a non pagare più il bollo. Dal 2025 in poi, se hai un’auto elettrica e non inquinante, nella maggior parte del territorio nazionale avrai diritto a esenzioni totali, o parziali, o comunque pluriennali.
Se vivi in alcune Regioni hai diritto a sconti e esoneri: si tratta di Liguria, Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, e non solo. Anche Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, come pure del Lazio, Abruzzo, e ancora di Molise, Puglia, Basilicata, oltre a Sicilia e Sardegna: in questo caso hai diritto a un taglio del 75 per cento se hai una vettura green. E in Campania, per 8 anni non paghi se hai rottamato un mezzo inquinante, dopodiché ottieni lo stesso sconto di cui sopra.