Ultim’ora, il governo approva la nuova imposta AUTO: 6000 euro da pagare subito, altrimenti non ti danno nemmeno le chiavi
Se non volete fartela a piedi, allora è il caso di iniziare a risparmiare: perché arriva il vincolo di pagamento più pesante che si possa immaginare. Saremo costretti a dover tirare fuori ben 6000 € per poter avere la nostra auto.
Ufficiale, il provvedimento ormai è nettamente noto ai più e non si scappa: non potremmo neanche prendere in mano il mazzo di chiavi della vettura altrimenti.
La sola idea di metterci al volante e guidare la nostra auto andrebbe a decadere di fronte al mancato pagamento di questa cifra certamente non irrisoria.
Pagare 6000 euro, per di più da un momento all’altro non è certamente qualcosa da digerire facilmente e con nonchalance: eppure dobbiamo farlo.
Ad un certo punto, forse, per molti davvero diventerebbe molto più conveniente farsela a piedi anziché mettere mano così pesantemente al portafogli.
Occhio alla nuova batosta: 6 mila euro da pagare
Seimila euro da cacciare subito fuori, altrimenti nemmeno sali a bordo delle auto auto. un’imposta che nessuno si aspettava, specialmente in una fase particolare e storica del settore delle auto nel corso della quale è emersa la necessità di andare incontro alle esigenze degli automobilisti e, in particolare dei compratori. Attraverso bonus, benefit, incentivi e sconti di vario tipo si è davvero, anche recentemente, provato a far di tutto in tal senso.
Eppure, malgrado si continui a dire che stia crescendo il malcontento tra i cittadini e una mancanza di vocazione tra le nuove generazioni in relazione alla possibilità di investire denaro per nuove auto, quel che appare è piuttosto diverso rispetto a una politica legata al sostegno all’acquisto di vetture: perché la impostazione governativa sembra essere chiara in tal senso.
Ecco cosa hanno deciso le autorità
Se fino a qualche tempo fa, infatti, i governi avevano stabilito, con delle direttive chiare, un protocollo di sostegno all’acquisto attraverso bonus e incentivi vari, adesso queste stesse linee di credito, se così le possiamo definire, vengono di fatto abbandonate.
È ufficiale infatti il taglio di 6000 € che corrisponde al sostegno per l’acquisto di veicoli attraverso il diretto intervento delle autorità. Un vantaggio, un aiuto, che è stato di fatto messo da parte. La conseguenza è stata che, non soltanto a livello statistico ma nel concreto, il numero di richieste di acquisto di nuove auto è andato nettamente a calare: proprio perché chi deve fare l’acquisto, oggi è costretto a dover aggiungere alla cifra da stanziare anche ulteriori 6000 € che sono, di fatto quelli mancanti dai bonus precedenti.