Ultim’ora, arriva il limite chilometri auto: ufficiale la rottamazione obbligatoria se li superi: ma puoi salvarti così
Arriva il limite di chilometri consentito: adesso non potrai andare oltre una determinata soglia, altrimenti dovrei rottamare l’auto. E’ tutto vero. Ufficiale, l’ultim’ora sta facendo davvero discutere e spaventare moltissimi cittadini.
Quando superi un tot numero di km con la tua auto, puoi iniziare a dirle addio: non potrà più circolare e di fatto diventerà obbligatorio rottamare.
Perdere la propria auto per via dei chilometri: è questa la prospettiva che si prepara a rovinare la quiete di moltissimi cittadini nel nostro Paese.
Dopo aver comprato l’auto con molti sacrifici, si è costretti a cambiarla. Ma come mai? Possibile che non ci siano delle soluzioni alternative?
La verità è che c’è, eccome, ed è altrettanto un vincolo di legge: la rottamazione obbligatoria può essere rinviata se ci si sottopone ad un preciso test.
Ecco come evitare la rottamazione obbligatoria
Tutti i principali studi e test relativi alla funzionalità delle auto parlando di una sorta di ‘obbligo’ di rottamazione se la tua auto super i 250 e i trecento mila chilometri. Per sicurezza personale, per logorio, per eccesso di sfruttamento. Più che un obbligo di legge dunque è un obbligo sostanziale, concreto, perché l’auto potrebbe essere in pessime condizioni.
Hai però una alternativa importante, e anche cruciale: quella della revisione. Auto, ogni due anni obbligatoria, ti permette di monitorare la tua auto prima che sia troppo tardi.
Fai così, ed eviti di rottamare
La revisione auto è una procedura obbligatoria prevista dal Codice della Strada che serve a garantire la sicurezza dei veicoli e a verificare il loro rispetto delle normative ambientali. Durante la revisione, vengono effettuati controlli approfonditi sulle condizioni meccaniche, elettroniche e strutturali dell’auto, per assicurarne l’efficienza e ridurre il rischio di incidenti.
Deve essere effettuata dopo 4 anni dalla prima immatricolazione e poi ogni 2 anni: veicoli come taxi, autobus o mezzi pesanti devono sottoporsi a revisione annuale. Se l’auto non supera la revisione entro i tempi previsti, il proprietario rischia una multa che può arrivare fino a 679 euro, oltre al possibile fermo amministrativo del veicolo. Durante la revisione vengono eseguiti diversi controlli, tra cui il sistema di frenata, l’efficienza dei freni, compreso il freno di stazionamento, l’illuminazione e segnalazione, il corretto funzionamento di luci anteriori, posteriori, frecce, fari antinebbia e segnalazione luminosa, lo terzo, le emissioni di gas di scarico per accertarsi che rientrino nei limiti di legge, parabrezza, specchietti e integrità della carrozzeria e via discorrendo.