Tasse auto addio: è ufficiale, c’è il Metodo per non pagarle, ma devi essere malato | Arriva la nuova norma, ecco come funziona

Vuoi pagare meno? Esiste una possibilità di cui approfittare, ma lo puoi fare solo in questi casi: ecco che cosa dice la legge.

Tra le categorie di cittadini che hanno conosciuto i rincari peggiori negli ultimi anni troviamo sicuramente anche gli automobilisti. In questi tempi, avere una propria macchina significa dover sostenere, letteralmente ogni giorno, una lunga serie di costi e di spese.

Pensiamo per esempio a quanto è aumentato il costo della benzina negli ultimi anni (anche se il momento in cui troviamo è più favorevole da questo punto di vista). Ma non è l’unica spesa ad essere aumentata. Sono cresciuti anche i pedaggi autostradali, così come spese come assicurazione o revisione.

E poi ci sono le tasse. In particolare, ce n’è una che è sicuramente la più detestata dagli italiani. Stiamo parlando proprio del tanto odiato bollo auto, la tassa di possesso che grava su ogni cittadino che possegga un veicolo.

La notizia positiva è che per quanto riguarda il bollo auto, di modi per risparmiare ne esistono parecchi. Sono le esenzioni, che permettono di abbassare in modo importante le spese che dobbiamo sostenere. In particolare, ce n’è che spetta a chi è malato: ecco qual è.

Bollo auto, in questi casi non paghi niente

Tra le esenzioni più diffuse vi è quella che riguarda coloro che sono coperti dalla Legge 104. Le persone con gravi problemi di salute o disabilità certificata (e coloro che ne hanno a carico una) non pagano il bollo auto. Si tratta di un’importante agevolazione che spetta a milioni di cittadini e rappresenta un’opportunità non da poco.

In particolare, l’agevolazione spetta ai portati di handicap con ridotte o impedite capacità motorie, agli invalidi con gravi limitazioni nella deambulazione, ai soggetti con handicap psichico o mentale, ai sordi, ai non vedenti e alle persone con sindrome di down. Le condizioni devono essere certificate dalla Commissione Medica Locale.

Come fare domanda per l’esenzione

Le domande vanno inoltrate presso l’Ufficio Tributi regionale, l’Agenzia delle Entrate o le delegazioni Aci. Bisogna inviare un modulo in cui si specifica perché si richiede l’esenzione dal bollo, oltre che ovviamente i dati anagrafici della persona con disabilità. Bisogna inoltre presentare documenti come la copia del libretto di circolazione e il documento d’identità.

Una volta riconosciuta, l’esenzione è permanente. Questo significa che non è più necessario presentare alcun documento per evitare di pagare questa tassa.