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5 mila patenti stracciate in un solo mese: gli italiani se la fanno a piedi | Tutta ‘colpa’ di questa stessa cronica infrazione

Patenti stracciate - fonte stock.adobe - giornalemotori.it
Patenti stracciate – fonte stock.adobe – giornalemotori.it

Il nuovo Codice della strada sta mostrando i suoi primi effetti. Il ministro Salvini esulta, ma gli italiani sono in difficoltà.

È un periodo di grandi cambiamenti per gli italiani, soprattutto per gli automobilisti. Lo scorso 14 dicembre, il nuovo Codice della strada è finalmente entrato in vigore, dopo un lungo e travagliato percorso legislativo.

Il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini, che per primo aveva annunciato l’arrivo di questa stretta, aveva annunciato la stretta già parecchi mesi fa. Dopo diversi posticipi ora finalmente ci siamo: gli automobilisti hanno già conosciuto gli effetti del nuovo Codice della strada.

Lo stesso leader leghista, tramite un post pubblicato su X, ha manifestato grande soddisfazione per quello che è successo nel primo mese di vita del decreto. Le infrazioni sono sempre più numerose e i controlli più rigidi hanno dato il loro effetto.

In particolare, c’è un’infrazione che sta facendo una vera e propria strage di multe. E che ha portato al ritiro di migliaia di patenti: ecco di quale si tratta.

Patenti ritirate, l’infrazione più commessa è questa

Il primo mese di vita del nuovo Codice della strada ha portato al ritiro di più di 5.000 patenti. Quasi la metà di queste (ovvero 2.499) sono state dovute all’uso del cellulare, una delle infrazioni più commesse da parecchi anni. Si tratta di un comportamento estremamente pericoloso, che infatti è molto spesso alla base dell’altissimo numero di incidenti che hanno luogo ogni giorno nel nostro paese.

I dati rivelano anche che 138 ritiri della patente sono stati causati dalla guida sotto effetto di stupefacenti. Nel complesso, sono stati tolti ben 168.094 punti della patente nel periodo compreso tra il 14 dicembre 2024 e il 13 gennaio 2025.

Calano le vittime sulla strada

Ci sono però anche notizie positive. Secondo i dati, infatti, in questo mese si è registrato un calo del 34% delle vittime sulle grandi arterie stradali del nostro paese (rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente). Gli incidenti mortali sono passati da 113 a 78, mentre i morti sono calati da 127 a 84. Scendono anche in feriti (del 12,7%).

È bene però sottolineare che questi dati sono solo parziali. Infatti, si basano solo sulle rilevazioni della polizia e dei carabinieri, senza considerare i dati riportati dalla polizia municipale. Per il momento, dunque, è ancora presto per trarre le conclusioni sull’effettiva efficacia del nuovo Codice della strada.