Clacson ADDIO, non puoi più suonarlo al semaforo, ufficiale il Decreto ‘incivili’: vieni ‘registrato’ e ti arriva il MULTONE fino a casa

Clacson addio: adesso non puoi più suonarlo al semaforo. E’ ufficiale, davvero ufficiale, quello che viene chiamato  il Decreto ‘incivili’: passi, vieni registrato se lo usi, e ti arriva la mega multa fino a casa. Tutto vero.

Le autorità hanno deciso di chiudere il cerchio e di porre fine ad uno degli atti più incivili in strada che si possono conoscere, ovvero l’abuso del clacson.

Un uso indiscriminato e a volte folle, che non ha alcun senso e che porta una marea di persone a prendere delle decisioni surreali, il più delle volte. Inutili.

E soprattutto poco civili, per usare un eufemismo. Suono il clacson perché il tipo davanti non si da’ una mossa al volante: suono il clacson perchè c’è traffico.

Continuo a suonare perché il semaforo si è fatto verde e ‘che aspetta quello lì a muoversi?”, e ancora poi mille e mille altre scuse e motivazioni.

Clacson addio, se lo premi ti multano di brutto

Adesso non importa più quali siano le ragioni per cui il clacson viene premuto. Adesso ti sanzionano e basta: è quello che hanno deciso le autorità, con una presa di coscienza ormai fin troppo chiara e palese da decenni, tale da fare rendere conto pure ai sassi di quanto l’uso senza senso e continuo del clacson, oltre a essere un disturbo della quiete pubblica e una maleducazione, sia qualcosa di inutile e deleterio.

Un inquinamento acustico che adesso viene punito con estremo rigore: a deciderlo è stato il Governo con una spinta normativa che non lascia dubbi o zone d’ombra in relazione alla sua applicabilità. Ci sono regole, e queste regole vanno rispettate. Dunque, stop al clacson, salvo rarissimi casi. Ecco che cosa succede.

Ti registrano e multano: addio clacson

Addio clacson, dunque: ma come? Ti scrutano, ti registrano, ti individuano tramite la targa e ti arriva la multa a casa. Ed è pesantissima: è quanto succede per volere del governo in tutto il territorio della Nuova Zelanda, dove è ufficialmente illegale suonare il clacson senza una valida motivazione.

Se non ci sono emergenze o se non va segnalato un pericolo, sfogarsi col clacson è punito con estremo rigore, che ci si trovi al semaforo o meno. E’ una legge in favore della civiltà e, al contrario, che punisce gli incivili per un atto che non avrebbe alcuna ragione d’essere, non producendo alcun vantaggio, ma solo il proliferare della maleducazione.