Tuning auto, UFFICIALE: puoi farlo farlo e niente multa se la modifichi così I Se sconfini, sganci 1.695 euro
Il tuning auto, ovvero la personalizzazione estetica o tecnica di un veicolo, è una pratica molto diffusa tra gli appassionati, ma deve rispettare precise norme stabilite dal Codice della Strada italiano.
Sebbene consenta di rendere un’auto unica e migliorare prestazioni o design, il tuning è soggetto a limitazioni per garantire la sicurezza stradale e il rispetto dell’ambiente.
Vediamo quando è ammesso, quali modifiche sono consentite e quali rischi si corrono in caso di infrazioni.
Il tuning è ammesso purché le modifiche apportate al veicolo siano conformi alle normative vigenti e non compromettano la sicurezza o l’omologazione del mezzo.
Ogni componente modificato deve essere certificato e approvato per l’uso su strada pubblica. In linea generale ci sono alcune regole da dover tenere a mente.
Tuning, adesso non rischi più se fai così
Le modifiche non devono alterare in modo significativo le caratteristiche tecniche del veicolo. Devono essere rispettati i limiti di rumorosità, emissioni e sicurezza. Tutte le modifiche significative devono essere registrate sul libretto di circolazione del veicolo, previa approvazione da parte della Motorizzazione Civile.
Cosa è ammesso? Alcune modifiche sono ammesse senza particolari restrizioni, purché siano eseguite nel rispetto delle normative. È possibile montare cerchi e pneumatici diversi da quelli originali, a patto che siano omologati e compatibili con le misure indicate sul libretto di circolazione.Gli scarichi sportivi sono consentiti, ma devono rispettare i limiti di rumorosità ed essere omologati per uso stradale. Le pellicole oscuranti per vetri sono permesse, ma solo per i vetri posteriori e laterali, purché siano omologate e non limitino la visibilità.
Modifiche estetiche e non, ecco cosa puoi fare
Spoiler, paraurti e minigonne possono essere installati, ma devono essere omologati e non alterare la sicurezza del veicolo. L’uso di luci a LED o altre tipologie è consentito, purché i fari siano omologati e conformi ai requisiti di visibilità e sicurezza. Alcune modifiche sono vietate in quanto possono compromettere la sicurezza o violare le norme ambientali.
La modifica del motore per incrementare le prestazioni è consentita solo se approvata e registrata sul libretto. Alterazioni illegali possono portare a sanzioni severe. Le sospensioni ribassate sono ammesse solo se omologate e compatibili con il veicolo, altrimenti sono vietate. La rimozione del filtro antiparticolato (FAP) è illegale e comporta multe salate. L’uso di luci colorate o non omologate per fari, fanali o segnalatori è proibito. Le sanzioni per un tuning irregolare sono severe con multe da 85 a 1.695 euro, a seconda della gravità della modifica. In caso di modifiche non registrate, il veicolo potrebbe essere sospeso dalla circolazione fino al ripristino delle condizioni originali.