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Ti danno la patente senza fare l’esame: ufficiale, Meloni dice sì, anche le autoscuole hanno ottenuto l’autorizzazione a procedere

La presidente del consiglio Giorgia Meloni - fonte Ansa Foto - giornalemotori.it
La presidente del consiglio Giorgia Meloni – fonte Ansa Foto – giornalemotori.it

La novità è davvero importante. Da ora in poi non dovrai più sostenere alcun esame per prendere la patente: ecco il perché.

È impossibile, per ognuno di noi, dimenticare il momento in cui per la prima volta si è presa tra le mani la propria patente. Ottenere questo documento significa essere finalmente liberi e indipendenti di poter guidare il proprio mezzo senza alcuna limitazione.

Il percorso che ci porta ad ottenere la patente però non è privo di sacrifici e di ostacoli. Non per tutti si tratta di una procedura semplice e ci sono alcune questioni da non sottovalutare. Per primo c’è il test teorico, che per molti rappresenta uno scoglio difficile da superare, ricco di inside.

Una volta superata la prova teorica, diventa possibile guidare in strada, ma soltanto se accompagnati da un istruttore o da un accompagnatore che ne rispetti i requisiti. Al termine delle esercitazioni, diventa possibile sostenere l’esame pratico. Anch’esso presenta alcune inside da superare.

Ora però le cose cambiano. Una recente decisione del governo sta rivoluzionando le tappe per ottenere la patente, cambiando per sempre la vita dei giovani aspiranti guidatori.

Patente, dal governo la novità: addio all’esame

Parliamo in particolare della patente necessaria per guidare la moto. Ricordiamo che a 14 anni è possibile ottenere la patente AM, che consente di guidare scooter fino a 50 cc di cilindrata. A 16 anni si può passare alla patente A1, valida per i motocicli fino a 125 cc di cilindrata. A 18 anni, invece, è possibile prendere la patente A2, un passaggio che in passato necessitava di un ulteriore esame.

Non è più così. Dal 18 settembre 2023, infatti, è sufficiente completare uno specifico corso di formazione per ottenere la patente A2. Non c’è dunque la necessità di sostenere alcun esame. La novità è ovviamente importante.

Patente della moto, le novità - fonte depositphotos.com - giornalemotori.it
Patente della moto, le novità – fonte depositphotos.com – giornalemotori.it

Il corso per ottenere la patente A2

Per poter accedere a questo corso, è necessario essere in possesso della patente A1 da almeno due anni. Esso ha una durata di 7 ore e si svolge in autoscuola. Comprende una parte teorica e una pratica. Durante le lezioni, i candidati approfondiscono le regole di guida e affrontano gli esercizi per guidare la moto in totale sicurezza.

A rilasciare la patente è dunque l’autoscuola stessa, al termine del corso. Si tratta di una procedura che riduce i tempi e semplifica l’accesso alla patente A2, mantenendo comunque alti gli standard di preparazione.