Truffa auto della Domenica mattina, da Gennaio è inarrestabile: centinaia di automobilisti fregati di tutto, ecco come fanno
Negli ultimi anni, la cosiddetta “truffa auto della domenica mattina” è diventata sempre più frequente in molte città italiane. Non tutti sanno cosa sia e, soprattutto, come evitarla. Ma è davvero pericolosa.
Si tratta di un raggiro ben organizzato che sfrutta l’apparente tranquillità delle strade durante il fine settimana per ingannare automobilisti ignari.
Questa truffa può avere diverse varianti, ma l’obiettivo è sempre lo stesso: estorcere denaro immediato o ottenere informazioni personali che possono essere utilizzate per ulteriori frodi.
Come funziona la truffa? La truffa della domenica mattina sfrutta la psicologia dell’automobilista che, durante un giorno solitamente dedicato al relax, è meno attento e più disposto a fidarsi degli altri.
Una delle modalità più note è questa. Un truffatore, spesso su un’altra auto o a piedi, accusa la vittima di aver causato un danno al proprio veicolo.
Ecco come funziona la truffa della domenica
Il danno, in realtà, è preesistente o addirittura simulato con strumenti come monete o chiavi per creare graffi o ammaccature.
Il malintenzionato insiste per risolvere il problema “amichevolmente” e chiede un risarcimento immediato in contanti. In altri casi i truffatori segnalano alla vittima un presunto problema al suo veicolo, come una ruota sgonfia o un fumo sospetto dal motore.
Offrono aiuto per risolvere il problema, ma approfittano della distrazione del conducente per rubare oggetti di valore all’interno dell’auto.
C’è poi la truffa dei falsi documenti. I truffatori si presentano come falsi agenti di polizia o rappresentanti di compagnie assicurative, chiedendo documenti o informazioni personali. Questi dati vengono poi utilizzati per commettere furti d’identità o truffe assicurative.
Perché succede di Domenica?
La domenica mattina è il momento ideale per i truffatori perché: le strade sono meno affollate, rendendo le vittime più vulnerabili. Molti automobilisti si trovano in aree meno frequentate, come zone residenziali o periferiche. La presenza ridotta di forze dell’ordine facilita l’azione dei malintenzionati.
Come difendersi dalla truffa? Per evitare di cadere nella truffa della domenica mattina, è importante adottare alcune precauzioni. Se qualcuno accusa un danno al proprio veicolo, insistere per redigere una constatazione amichevole e coinvolgere la propria compagnia assicurativa. Rifiutare sempre di consegnare denaro immediatamente. Se si sospetta un incidente, controllare con attenzione il presunto danno e verificare che corrisponda all’impatto descritto. In caso di dubbi, scattare fotografie e prendere nota di eventuali testimoni. Se qualcuno segnala un problema al veicolo, non lasciarlo mai aperto o incustodito.