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Truffa del portafogli: sembrano gentili, poi si fregano il tuo e tutta l’auto | Evita di fare la fine del pollo: puoi farcela così

Polizia in incognito, come riconoscerla - fonte depositphotos.com - giornalemotori.it
Polizia in azione – fonte depositphotos.com – giornalemotori.it

È tornata a divampare come un incendio pericolosissimo la famosa truffa del portafogli. Molti automobilisti sono finiti sotto attacco e hanno perso letteralmente ogni cosa: dai soldi alle auto.

La truffa del portafogli è studiata per rispondere ad una logica psicologica: sembrano volerti aiutare ma invece ti stanno semplicemente fregando.

E così l’unico portafogli che soffrirà sarà il tuo: letteralmente depauperato, svuotato come il conto, totalmente. E rischi di perdere anche l’auto.

La modalità tramite cui questa truffa viene sviluppata cambia spesso, ma come in matematica, mutando gli addendi il risultato non cambia: si resta comunque fregati.

Molto spesso ad essere frodati in tal senso sono le persone anziane: che per distrazione o poca prontezza, risultano spesso  enormemente danneggiati dai truffatori.

Truffa del portafogli ecco come ti rubano ogni cosa

In che cosa consiste e come si sviluppa questa truffa? La dinamica è piuttosto semplice a dire il vero, e non sono in pochi in realtà quelli che riescono a riconoscerla per tempo. La verità è che i truffatori e i malviventi giocano tutto sui sentimenti per così dire, o meglio, sull’ingenuità e sulla fretta degli automobilisti.

In genere i truffatori realizzano questa truffa in luoghi più o meno appartati in cui si può lasciare l’auto in sosta. Attendendo o pedinando una vittima individuata in precedenza, i truffatori la fregano richiamandone l’attenzione: ‘scusi lei ha perso il portafogli’, gli urlano non appena l’automobilista, lasciando l’auto in sosta, fa per scendere dall’abitacolo.

Un'auto della polizia - fonte stock.adobe - giornalemotori.it
Un’auto della polizia – fonte stock.adobe – giornalemotori.it

Non dà retta a cosa ti dicono, chiuditi dentro e chiama la polizia

Di norma quando qualcuno sollecita la nostra attenzione dicendoci che ci è caduto il portafogli immediatamente, come ovvio che sia, ci mettiamo in preallarme. Il problema è che l’automobilista allontanandosi dall’auto, richiamato in tal senso, rischia di lasciare l’auto aperta, con addirittura le chiavi inserite.

E nel momento stesso in cui l’automobilista si allontana dal veicolo per controllare se il portafogli sia caduto, ecco che i ladri  entrano in possesso dell’auto e di tutto ciò che vi è all’interno. Scappando a bordo, diventano imprendibili. È per questo che bisogna agire per tempo e premunirsi prima di essere fregati: se si avvicinasse qualcuno dicendoci che abbiamo perso qualcosa, non dobbiamo dargli corda. Assicuriamoci di chiudere l’auto o chiuderci all’interno, metterci in sicurezza e eventualmente chiamare la polizia. Solo così avremo qualche chance di uscirne indenni.