Mal di testa in auto, FERMATI SUBITO: non puoi prendere più neppure la tachipirina I È legge, il nuovo CdS lo vieta, polemica totale
Da ora in poi anche una semplice emicrania. Se ti beccano, la multa è assicurata e pure salata: ecco svelato il perché.
La questione su cui ci soffermiamo oggi continua a suscitare particolare clamore nel nostro paese. La vicenda di un’automobilista multato dopo aver preso una semplice Tachipirina, tra i farmaci più comuni nel nostro paese, ha fatto particolarmente discutere. Come è giusto che sia.
Si tratta di uno degli effetti del nuovo Codice della strada. Entrato in vigore lo scorso 14 dicembre dopo un lungo percorso legislativo, il decreto sta già facendo sentire i suoi effetti in tutta Italia, con un altissimo numero di multe già elevate.
In particolare, c’è una parte della legge che sta raccogliendo molte critiche. È quello dei test antidroga salivari, che oltre a rilevare queste sostanze spesso danno falsi positivi ad alcuni farmaci da banco comuni. Tra cui rientra anche la Tachipirina, ma anche antidolorifici comuni come il Brufen.
Il fatto che è spesso questi test salivari possono indicare erroneamente la presenza di marijuana nel corpo. E per colpa del nuovo Codice della strada, le conseguenze di questi falsi positivi per gli automobilisti sono decisamente gravi.
Nuovo Codice della strada, attento alle medicine che prendi
Il recente aggiornamento derivante dal nuovo Codice della strada, tra l’altro, non richiede più l’accertamento dello “stato di alterazione psico fisica” da parte delle forze dell’ordine. In merito il ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, non intende fare neanche un passo indietro. D’altronde, la lotta alla guida sotto l’effetto di stupefacenti era al centro del cambiamento delle regole sulla circolazione stradale.
Le conseguenze però alla fine sono consistenti anche per chi semplicemente assume un farmaco da banco per combattere il mal di testa o la febbre. C’è chi si è già visto ritirare la patente semplicemente a causa di una semplice Tachipirina. Ovviamente, la questione è molto seria.
Le conseguenze sono pesanti
L’impatto di queste norme paradossali è evidente. La questione si complica ulteriormente in particolare per chi utilizza medicinali prescritti, tra cui la cannabis terapeutica. Non sarà facile dimostrare ciò, motivo per cui su queste norme sono scoppiate polemiche non da poco.
Il ministro dei trasporti Matteo Salvini assicura che chi prende medicinali e si sottopone a trattamenti medici, non avrà nulla da temere. Il primo mese di vita del nuovo Codice della strada, però, per il momento ci dice l’esatto contrario.