Nuovo Bollo auto: ufficiale, Salvini approva la norma, pagherai 77,40 euro in più oltre a quello di sempre I Tassa raddoppiata e cittadini furibondi
Dal ministro dei trasporti arriva l’ennesima brutta notizia per gli italiani: aumentano, di nuovo, le spese da sostenere.
Come se non bastassero tutte le spese che tutti noi dobbiamo già sostenere ogni giorno. Possiamo per esempio pensare ad alcuni costi come quelli che riguardano il carburante o i pedaggi autostradali, in continuo aumento ormai da un bel po’ di mesi, ma non solo.
Oggi però da questo punto di vista ci sono delle pessime notizie. Infatti, il governo guidato da Giorgia Meloni ha deciso di introdurre una nuova imposta. Si tratta di una nuova tassa da pagare, per non rischiare sanzioni salate ed essere in regola con quanto detto dalla legge.
Queta tassa, che in realtà in passato già esisteva, è stata riconfermata grazie ad un’ultima legge del governo Meloni. Ovviamente la notizia è negativa, dato che già gli automobilisti stavano affrontando un numero sempre crescente di spese, sempre più alte e ovviamente pesanti.
Per fortuna, la spesa di cui parliamo oggi non si applicherà in modo indistinto a tutti gli automobilisti. C’è infatti una categoria specifica che vedrà le sue spese aumentare: ecco di quale si tratta e la motivazione dietro all’aumento di questo costo.
Bollo, arriva la nuova tassa: ecco chi colpisce
La tassa è rivolta ad alcune specifiche categorie di lavoratori. In particolare, ad esserne colpiti sono i liberi professionisti e le imprese. A loro è infatti rivolta questa imposta, un contributo di 2 euro applicato alle fatture elettroniche superiori ai 77,40 euro, quando non sono soggette ad Iva.
La misura di cui parliamo si inserisce in un processo di digitalizzazione su cui il governo di Giorgia Meloni sta puntando ad ormai po’ di tempo. L’obiettivo è rendere più trasparenti e moderni i sistemi fiscali in uso nel nostro paese.
Come funziona il nuovo bollo e le sanzioni per chi non è in regola
Chi emette fatture elettroniche che hanno un importo superiore alla soglia indicata sarà da oggi in poi soggetto al pagamento del bollo. Le scadenze per il suo pagamento saranno trimestrali e potrà essere saldato anche online, tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate.
Non pagare questo bollo ovviamente comporterà delle sanzioni non da poco. Per questo motivo, sarà importante rispettare le scadenze, in modo da evitare di pagare ancora di più a causa di questo bollo.