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“Mi faccia vedere i suoi ADAS”: ufficiale, devi averli a bordo I Al posto di blocco è la prima cosa che guardano, sei in un mare di guai se ti trovano senza

ADAS –  giornalemotori.it

Nel 2025, la normativa europea e italiana introdurrà nuove disposizioni sull’obbligo di installazione dei sistemi di assistenza alla guida avanzata, noti come ADAS.

Adas sta per Advanced Driver Assistance Systems, ovvero sistemi di assistenza avanzata alla guida e sono obbligatori, oggi, su tutte le automobili di nuova immatricolazione.

Questa misura fa parte di un piano più ampio per migliorare la sicurezza stradale e ridurre gli incidenti. Cosa Sono gli ADAS però, nel merito?

Gli ADAS sono una serie di tecnologie progettate per supportare il conducente durante la guida, aumentando il livello di sicurezza e il comfort.

Tra i principali Adas ricordiamo: Frenata automatica di emergenza (AEB), Mantenimento della corsia (Lane Keeping Assist)
Riconoscimento della segnaletica stradale.

Adas, e specifiche: quali sono i principali e cosa fanno

Rientrano tra i principali anche il Monitoraggio dell’angolo cieco (Blind Spot Monitoring), il Cruise control adattivo e il Rilevamento della stanchezza del conducente. Questi sistemi utilizzano sensori, telecamere e radar per monitorare l’ambiente circostante e intervenire in caso di potenziale pericolo. A partire dal 2025, alcune tipologie di ADAS diventeranno obbligatorie per legge su tutte le auto nuove. Questa decisione è stata presa per armonizzare le normative in tutta l’Unione Europea e raggiungere l’obiettivo di dimezzare gli incidenti stradali entro il 2030.

Come accennato diventa obbligatoria la Frenata automatica d’emergenza (AEB), che rileva la presenza di ostacoli davanti al veicolo e attiva automaticamente i freni per evitare collisioni. Idem per il Mantenimento della corsia (LKA), che aiuta il conducente a mantenere l’auto all’interno della corsia, correggendo la traiettoria in caso di deviazione involontaria.

Cruise Control – giornalemotori.it

Ecco i principali ADAS di cui non si può fare a meno

Cruciale anche il Rilevamento di pedoni e ciclisti,  per individuare la presenza di pedoni o ciclisti e prevenire incidenti e il Rilevatore di stanchezza, che studia il comportamento del conducente per identificare segnali di affaticamento e suggerisce pause di riposo.

Si ricorda anche il Registratore di dati sugli incidenti (Event Data Recorder): simile alla scatola nera degli aerei, registra dati utili per analizzare la dinamica degli incidenti. E ancora poi, il Monitoraggio della velocità intelligente (ISA), che avvisa il conducente quando supera i limiti di velocità, suggerendo di rallentare.