Truffa della Befana: la polizia ti avverte, oggi sei a rischio ASSALTO, ti tolgono tutto se ci caschi, occhio a questi segnali

Le festività natalizie e il periodo dell’Epifania sono momenti di festa e spensieratezza, ma rappresentano anche un’occasione per i truffatori di approfittarsi delle persone più vulnerabili.

Tra le frodi più diffuse in Italia durante questo periodo, si è affermata quella conosciuta come “truffa dell’auto della Befana“, una strategia ingegnosa e insidiosa che può colpire automobilisti distratti o ignari. Ecco come funziona, chi sono le principali vittime e come difendersi.

La truffa è orchestrata in modo da sembrare un incidente casuale o un favore offerto da sconosciuti, ma è in realtà un raggiro premeditato.

I truffatori individuano un’auto parcheggiata in una zona trafficata, magari in prossimità di centri commerciali o mercati natalizi. Spesso scelgono auto con segni visibili di usura o appartenenti a persone anziane.

Possono inserire oggetti “regalo”, come un sacchetto di dolci o piccoli gadget, sul parabrezza dell’auto, simulando un gesto gentile. Al contrario, in altri casi, inscenano un danno, come un graffio o uno pneumatico sgonfio.

Come ti fregano in un solo istante: occhio ai segnali

Quando il proprietario dell’auto si avvicina, i truffatori si presentano per “aiutare”, spesso con modi gentili e rassicuranti. Fingono di aver assistito all’incidente o si offrono di sistemare il problema, proponendo un intervento immediato, come riparare il pneumatico o rimuovere il graffio. Dopo l’apparente aiuto, arriva la richiesta di denaro, giustificata come rimborso per il materiale utilizzato o per il tempo dedicato. Spesso la cifra richiesta non è esorbitante, ma abbastanza alta da sembrare sospetta.

Le vittime principali sono spesso gli anziani: più propensi a fidarsi di sconosciuti e meno abituati a individuare raggiri. E poi, i distratti: persone che, prese dalla fretta delle festività, non si accorgono dei segnali della truffa. Anche le famiglie con bambini: attirate dall’apparente generosità del “regalo” lasciato sull’auto.

Cosa dice la polizia: difenditi così

Se trovi un oggetto sospetto sul parabrezza, evita di interagire con esso sul posto. Rimuovilo solo in un luogo sicuro e controlla che non ci siano segni di danneggiamento. Anche se l’intento sembra genuino, diffida di chi si offre di aiutarti senza motivo. Rivolgiti sempre a un professionista o a un’azienda di soccorso autorizzata.

Non consegnare mai denaro a sconosciuti per riparazioni o interventi improvvisati. Se necessario, richiedi un preventivo e valuta con calma. Se noti qualcosa di insolito, come persone che si aggirano intorno alle auto parcheggiate, informa le autorità o i vigili urbani. La truffa dell’auto della Befana sfrutta la buona fede e la distrazione delle persone, ma può essere facilmente evitata con un po’ di attenzione. Essere consapevoli delle strategie utilizzate dai truffatori e adottare un atteggiamento prudente è fondamentale per proteggersi. Ricorda, in caso di dubbio, è sempre meglio non agire da soli e consultare le autorità.